Vittorio Sgarbi, il conduttore Rai scoppia in lacrime: la lettera commovente
Giovedì 27 marzo, la trasmissione Bellamà, in onda su Rai2, ha aperto con un momento di grande emozione, quando il conduttore Pierluigi Diaco ha dedicato un toccante messaggio a Vittorio Sgarbi, il noto critico d’arte attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli per una grave forma di depressione. Con una voce tremante e visibilmente commosso, Diaco ha espresso il suo affetto e la sua vicinanza a Sgarbi, augurandogli una pronta ripresa: “Abbiamo bisogno di te, della tua intelligenza e della tua capacità di stimolare il dibattito. Ti si vuole bene”.
Il ricovero di Sgarbi, durato già dieci giorni, ha destato preoccupazione tra amici, colleghi e ammiratori, soprattutto per il suo rifiuto di nutrirsi. Diaco ha deciso di aprire la sua trasmissione con una lettera rivolta a lui, un gesto che testimonia la profonda stima e affetto che l’italiano nutre per un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale e televisivo del paese. “Vittorio Sgarbi è una figura poliedrica, un intellettuale brillante che ha sempre fatto dell’arte e del dibattito il suo pane quotidiano. Vederlo attraversare un momento così difficile è doloroso per chiunque lo conosca o lo segua”, ha affermato Diaco, sottolineando l’importanza del critico d’arte nella cultura italiana.
La lettera letta in diretta è un mix di affetto e rispetto, ricca di emozione e sincerità. Diaco ha richiamato anche un’intervista recente rilasciata da Sgarbi a Robinson, l’inserto culturale de La Repubblica, dove il critico aveva descritto la depressione come una condizione opprimente. Nel suo messaggio, Diaco ha detto: “Caro Vittorio, lungi da me voler entrare nella tua intimità, ma dato che tu stesso hai scelto di condividere pubblicamente il tuo dolore, sento il bisogno di esprimerti tutto il mio affetto. Questo sconforto che ora ti opprime ti impedisce di vedere la vita con speranza, ma sappi che non sei solo. Ti mando un abbraccio sincero e fraterno”.
Diaco non si è limitato a esprimere vicinanza, ma ha anche condiviso la propria esperienza personale con momenti di difficoltà interiore. “Ho conosciuto anch’io, in una forma meno intensa della tua, cosa significa vedere il buio, quel buio che sembra inghiottire ogni colore e ogni speranza”, ha confessato, mettendo in luce l’importanza di non sottovalutare la depressione e di offrire supporto a chi ne soffre.
Il presentatore ha proseguito con un omaggio al contributo inestimabile di Sgarbi nel panorama culturale e mediatico italiano. “La televisione deve molto alla tua intelligenza brillante, alla tua vis polemica e alla tua capacità di coinvolgere il pubblico”, ha affermato Diaco, sottolineando l’influenza che il critico ha avuto nel mondo della comunicazione.
Il messaggio si è concluso con un forte incoraggiamento: “Forza Vittorio, ti aspettiamo!”. Diaco ha espresso il desiderio di rivedere Sgarbi attivo nel dibattito culturale, sottolineando quanto sia cruciale la sua presenza per la società e per il mondo dell’arte. “Abbiamo bisogno di discutere con te, di litigare con te, di confrontarci con la tua intelligenza e il tuo spirito critico”, ha dichiarato con voce spezzata dall’emozione.
Le parole di Diaco risuonano come un messaggio collettivo di affetto e sostegno per Vittorio Sgarbi, un uomo che, nonostante le sue opinioni spesso controverse, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la cultura e il dibattito pubblico italiano. La sua passione per l’arte e il suo spirito battagliero hanno reso ogni sua apparizione un’occasione di riflessione e confronto. Ora, amici, colleghi e ammiratori sperano di rivederlo presto, in forma, pronto a tornare protagonista del panorama culturale italiano.