Violentissima esplosione, si scava sotto le macerie: vigili del fuoco al lavoro senza sosta
Una violenta esplosione si è verificata all’interno di un trullo nelle campagne di Cisternino, in provincia di Brindisi. È accaduto in contrada Caranna, una zona rurale dove specie in estate molti turisti, attratti proprio dal fascino delle abitazioni tipiche dell’antica civiltà contadina della Valle d’Itria. A quanto pare, alla base dell’esplosione (poco dopo le 8.15) una fuga di gas. Scrive il sito locale Porta Grande come: “Al momento dell’esplosione all’interno si trovavano quattro persone”.
“Una coppia proveniente dalla provincia di Barletta-Andria-Trani, proprietaria dell’immobile, e l’altra dalla provincia di Bari, ospite dei proprietari”. Una donna sarebbe in gravi condizioni, trasportata in codice rosso in ospedale. Sempre a quanto riportano i media locali un uomo sarebbe sotto le macerie e i vigili del fuoco stanno scavando per tentare di recuperarlo.
Cisternino, esplosione in un trullo: grave donna
Spesso la cronaca ci riporta notizie di incidenti domestici dovuti a fughe di gas, le quali possono avere conseguenze molto pericolose e a volte mortali. L’aria satura di monossido di carbonio infatti, può portare alla morte in pochi minuti, soprattutto se le persone sono colte nel sonno. La presenza di gas comporta poi il rischio di esplosioni e conseguenti crolli.
Per prevenire una fuga di gas ci sono poche regole di manutenzione degli impianti e alcune semplici norme comportamentali. Il gas naturale non ha un odore specifico di per sé, ma vengono aggiunti dei tioli artificialmente proprio per segnalare perdite improvvise e pericolose.
Per questo motivo, quando si avverte odore di gas in casa, si ha già un primo campanello d’allarme da seguire per scongiurare pericolose ripercussioni. Anche se la prima mossa istintiva sarebbe quella di cercare la provenienza della perdita di gas, è raccomandabile aprire le finestre ed eventualmente lasciare lo stabile.