Uragano Milton, può succedere in Italia? Le ipotesi

Uragano Milton, può succedere in Italia? Le ipotesi. L’uragano Milton si è abbattuto intorno alle 2:30 ora italiana sulla Florida toccando terra a Siesta Key, a sud della baia di Tampa. Le autorità hanno confermato il formarsi di almeno 19 tornado che hanno distrutto impianti e case in diverse contee. Scene apocalittiche. In molti si sono chiesti se tutto ciò potrebbe avvenire anche in Italia. Vediamo le varie ipotesi degli esperti. (Continua a leggere dopo le foto)

Uragano Milton, può succedere in Italia? Le ipotesi

L’Uragano Milton ha letteralmente scatenato il panico in America. Si registrano morti e distruzione in Florida, con le vittime che stando a quanto riferito dall’Ansa si troverebbero nello Spanish Lakes Country Club, una comunità per anziani vicino a Fort Pierce sulla costa orientale dello Stato. L’uragano Milton ha toccato terra nei pressi di Siesta Key, Florida, mercoledì sera come tempesta di categoria 3. Da allora si è indebolito fino a diventare di categoria 1 e ora appare destinato a dirigersi verso l’Atlantico.

Le mappe mostrano che si prevede che Milton inonderà parti della costa del Golfo della Florida con onde di tempesta alte fino a quasi 4 metri; stando alle ultime notizie, ci sarebbero al momento circa 2,8 milioni persone senza energia elettrica. Ora l’uragano Milton sta interessando la città di Orlando, dirigendosi in direzione Nord-Est verso l’Oceano Atlantico e dovrebbe perdere gradualmente le caratteristiche tropicali indebolendosi lentamente. Secondo Reuters, l’uragano Milton potrebbe causare perdite fino a 100 miliardi di dollari al settore assicurativo a livello mondiale. Secondo gli analisti di Morningstar DBRS, i danni assicurati causati da Milton ammonteranno a 60-100 miliardi di dollari qualora l’uragano dovesse arrivare a Tampa, zona altamente popolata. (Continua a leggere dopo le foto)

Un uragano come Milton può colpire l’Italia? Fino a pochi anni fa, come riportato da Money.it, gli uragani non erano eventi capaci di interessare anche l’Italia. A causa dei cambiamenti climatici, ora anche nel nostro Paese potrebbero verificarsi tempeste difficilmente paragonabili però a quelle che spesso hanno colpito gli Stati Uniti. Il riscaldamento del Mar Mediterraneo così potrebbe favorire la nascita di cicloni con caratteristiche tropicali, soprattutto nella stagione autunnale quando il mare molto caldo può incontrare perturbazioni atlantiche fresche.