Un’intera famiglia sconvolta, addio a Lucia Salcone

Lucia Salcone, questa splendida donna che vedete in foto, è venuta improvvisamente a mancare, come recita il manifesto funebre su cui è affissa la sua immagine ma la storia di questa donna ha scosso fortemente il mondo dell’informazione, come avrete modo di vedere nel proseguimento del nostro articolo.

Lucia è stata strappata troppo presto all’affetto dei suoi cari, di coloro che, nella sua breve vita, hanno avuto la fortuna di incontrarla.  Un’intera comunità, la sua, incredula, sgomenta, che non trova più nemmeno una parola per descrivere quel nodo in gola fortissimo legato alla dipartita della sua concittadina.

I mezzi informativi, solo quattro giorni fa, hanno parlato del suo decesso ma ora, attorno ad esso, ci sono importanti sviluppi che rendono lo scenario molto più complesso e articolato rispetto ai primi dati che avevamo.

In tantissimi sono i messaggi di cordoglio che stanno giungendo ai familiari della povera donna, per mostrar loro la massima solidarietà in queste ore così strazianti, quelle dell’addio terreno a questa stupenda donna che ci ha lasciati tutti senza parole, specie per le modalità con cui sarebbe avvenuto il suo decesso.

La famiglia di Lucia Salcone, sconvolta, deve salutarla per l’ultima volta e queste sono ore strazianti. Vediamo insieme cosa sta accadendo nella pagina successiva del nostro articolo, alla luce degli ultimissimi aggiornamenti attorno al suo caso che ha scosso fortemente la nostra penisola e milioni di utenti.

Quattro giorni fa, a stampa ci ha dato la notizia che Lucia Salcone era deceduta, dopo essere rimasta carbonizzata in un sinistro stradale mentre in queste ore, ci sono stati importanti aggiornamenti sul caso. La Procura di Foggia, difatti, ha inviato un avviso di garanzia al marito della donna, Ciro Caliendo, imprenditore agricolo, con l’accusa di omicidio volontario.

Ma ripercorriamo l’accaduto. Lucia, nella notte tra il 27 e il 28 settembre, ha perso la vita sulla provinciale tra San Severo e Castelnuovo della Dauni. Chi indaga, ora, ha un dubbio: quello che lo scontro tra la vettura e l’albero e le fiamme che hanno avvolto il mezzo, in realtà, siano stati tutti una messinscena di Caliendo, per nascondere il delitto della moglie.

Un interrogativo tremendo attanaglia gli inquirenti e proprio per questo, si procederà all’esame autoptico sulla salma della donna. Ciro Caliendo provò o finse di provare ad estrarre il corpo della moglie dall’auto.

Il legale  dell’indagato ha dichiarato: “L’avviso di garanzia è un atto dovuto che ci consentirà di provare l’assoluta estraneità all’accusa di Ciro Caliendo”, Ora gli occhi sono tutti concentrati sui risultati dell’autopsia che sarà decisiva per ricostruire la causa vera del decesso della donna.  Il legale dell’indagato ha aggiunto: «Abbiamo piacere che venga eseguita l’autopsia perchè accerterà le cause della della signora Salcone che, secondo l’indagato, è conseguenza del sinistro stradale e dell’incendio del veicolo».

Cosa è accaduto per davvero a Lucia Salcone? Mentre la sua comunità ne piange la scomparsa, gli inquirenti continuano a indagare per risolvere il dubbio più grande: si è trattato di un sinistro stradale o di una simulazione, messa in atto dal marito,  volta a nascondere il suo delitto?