Una donna usa una strana pietra rossa come fermaporta: i figli scoprono che…

Storie come queste, lasciano di stucco i lettori ma anche coloro che fanno informazione poichè non capita certo tutti i giorni di imbattersi in racconti così strani, bislacchi, come direbbe la nostra Barbara d’Urso, sebbene tremendamente veri, quindi potrebbero succedere a tutti, non solo ai protagonisti.

Una donna ha usato una strana pietra rossa come fermaporta, sino a quando i figli hanno fatto un’assurda scoperta. Cosa è accaduto?

Una storia curiosa, quella che stiamo per raccontarvi, venuta all’attenzione della stampa solo in questi giorni, seppur successa ad un’anziana donna romena nel lontano 1991.  La signora, che è venuta a mancare da diverso tempo, sulla base di quanto riportato dall’autorevole El Pais, e ripreso da siti nazionali come fanpage.it, abitava a Colti, nel distretto rumeno di Buzau. 

Ignara del fatto che nella zona sorgeva una riserva naturale di rumanite, ha raccolto un sasso, quello che vedete in foto, per intenderci, e lo ha sempre utilizzato come fermaporta,  alla pari di come noi utilizziamo quelli a forma di fiore o animaletto in stoffa riempita oggi. Peccato che solo dopo la dipartita della protagonista, i suoi eredi hanno fatto una clamorosa scoperta sulla reale identità di quel sasso.

Quello che banalmente l’anziana ha scambiato per un sasso, era, in realtà uno degli esemplari più grandi e belli di ambra (rumanite), di cui qui sotto vi postiamo una foto generica,  esistenti sulla faccia della terra. Pesante intorno ai tre chili e mezzo, quel curioso “fermaporta” era un tesoro di inestimabile valore, tanto da rientrare  tra i tesori nazionali della Romania, difatti dal 2022 si trova esposto presso il Museo Provinciale di Buzau.

E non è tutto, poiché a rendere ancora più assurdo l’intero scenario in cui il tesoro è stato rinvenuto, vi è il fatto che in passato dei malviventi hanno rapinato la casa della signora, senza rendersi conto del valore e dell’importanza di quel sasso che, lo ribadiamo, è sempre e solo stato impiegato come fermaporta. Solo dopo il decesso della stessa, nel 1991, un parente che ha ereditato l’abitazione della donna, resosi conto dei potenziali di quel fermaporta, lo ha venduto allo Stato della Romania.

Il Museo di Storia di Cracovia in Polonia ha messo in luce l’unicità e la straordinarietà del pezzo,   attribuendogli il  valore di un milione di euro in quanto la rumanite o rumenite è considerata un tipo di ambra raro, che si differenzia dagli altri tipi di ambra per i suoi colori tra il rosso e il dorato, e delle volte riporta degli insetti, rimasti intrappolati al suo interno, proprio come nello scatto generico che vi abbiamo riproposto.