
“Mi raccomando… non correre!” – così riferisce l’uomo alla figlia.
“Si papà… non ti preoccupare…” – lo rassicura la giovanissima.
A questo punto l’uomo rincara la dose. “Guarda che ti chiamo sul cellulare per stare tranquillo!” – questo le dice l’uomo. La figlia non ha nulla in contrario, ma si è fatta una certa ora e ha fretta di andare. “Si, papà… come vuoi! Basta che mi fai andare che faccio tardi…” – così lo informa la figlia, che quindi esce da casa. Non sapendo però ancora cosa la attende al suo ritorno.
Diligentemente, come da accordi con il padre, la ragazza fa ritorno a casa in orario. Ad attenderla c’è il padre disperato che la aspetta in lacrime, talmente disperato che appena la vede gli corre incontro.
La figlia sconvolta da tale atteggiamento gli chiede: “Cosa c’è papà??? Cosa hai fatto? E lui: “Hai pure il coraggio di chiedermelo?” – le urla il papà. Il quale poi continua in preda alla rabbia. “Ti avrò chiamato almeno dieci volte… ed ogni volta una strana voce mi ripeteva “utente non raggiungibile, utente non raggiungibile”. “Ohhhh ma a quanto veloce sei andata!!!!!”