TROVATO SENZA VITA IN STRADA, COLPA DEL CALDO

Le temperature di questi giorni  sono decisamente roventi e la nostra penisola, specie al Centro-Sud sta facendo i conti con colonnine di mercurio che hanno raggiunto livelli impressionanti, oltre che con l’afa che rende l’aria ancora più  irrespirabile. Purtroppo il meteo non è più quello di una volta e  siamo perennemente abituati a questi colpi di scena.

Che non ci stia facendo capire nulla, è  cosa nota ma lo è altrettanto il fatto che  questo caldo comprometta seriamente la nostra salute. Bastano pochissimi istanti a che, complici le alte temperature,  si possano accusare dei malori che non lasciano scampo.

Sappiamo che i soggetti fragili sono più a rischio ma nessuno è esente dal fare i  conti con problematiche che possono avere un esito infausto. Uno sguardo alla cronaca ci mostra come il destino, delle volte, sia davvero spietato poiché si porta via le vite  in tronco.

La storia che vi stiamo per raccontarvi  ha raggelato la penisola e continuano ad arrivare messaggi di cordoglio da ogni angolo della penisola, costernata da   un notevole numero di casi di trapasso, legati alle elevate temperature che rendono invivibile le giornate.

A causa del caldo, un uomo  è stato trovato senza vita in strada.

Le temperature, nella nostra penisola, sono davvero proibitive,   in quanto il caldo sta mettendo in ginocchio molte città italiane, con temperature che vanno dai 38 ai 42 gradi e si sa, non tutti riescono a reggere questo stato di cose. Purtroppo, la cronaca ci ha restituito l’ennesima brutta notizia.

I carabinieri,  nelle scorse ore,  hanno rinvenuto  il corpo senza vita di un 68enne, in una zona di campagna che funge da scorciatoia tra due strade,  in via Condofuri, nella Capitale e  quando i soccorritori hanno effettuato i dovuti accertamenti, hanno comunicato che il decesso è avvenuto per arresto cardiocircolatorio,  legato al caldo  che sta soffocando il nostro paese.

La notizia ha scosso Roma,  che è alle prese con l’emergenza caldo torrido, dal momento che è una delle città da bollino rosso,   ossia più  strette nella morsa della calura che non sta lasciando tregua.  L’Italia è alle prese con l’anticiclone africano e le temperature stanno salendo a livelli esponenziali.

Ognuno cerca di fronteggiare questo stato di cose come può,  ma la protezione civile ha dispensato consigli su come difendersi dalla calura, invitando a non esporsi al sole nelle ore più calde,  così come a utilizzare  creme con fattore di protezione elevato, idratandosi moltissimo .

Il  68 anni , sulla base dei documenti ritrovamenti in tasca, era  residente poco distante dal luogo del ritrovamento. Ora sarà l’autopsia,  che verrà effettuata presso l’ ’obitorio del Policlinico Roma Tor Vergata, a fornirci ulteriori dettagli sulle circostanze che hanno portato al trapasso.  Un’Italia, la nostra,  che  sta già facendo i conti con tante strazianti conseguenze legate alle elevate temperature e in cui questa notizia proprio non ci voleva.