Trovato il meccanismo che uccide i tumori aggressivi, team di scienziati guidato da un italiano

Il composto che blocca il โ€œtravestimento molecolareโ€ da parte delle cellule malate รจ in sperimentazione sullสผuomo. Un gruppo di ricercatori รจ riuscito nellโ€™impresa di neutralizzare il โ€œmantello dellโ€™invisibilitร โ€ dei tumori, ossia lโ€™abile travestimento molecolare che le cellule cancerogene indossano per nascondersi e sfuggire al sistema immunitario. La scoperta, descritta sulla rivista Nature, apre una nuova strada per la cura della malattia. A guidare il team di studiosi dellโ€™Universitร  della California di San Francisco, spiega tgcom24, รจ stato lโ€™italiano Davide Ruggero.

Il farmaco che blocca il meccanismo di โ€œtravestimentoโ€ da parte delle unitร  malate รจ in sperimentazione sullโ€™uomo. โ€œAbbiamo capito come le cellule dei tumori producono specifiche proteine importanti per la loro crescitaโ€, ha spiegato Ruggero.

Questione di proteine โ€“ Una delle proteine individuate dagli scienziati รจ detta PD-L1 e rende le cellule cancerogene invisibili dallโ€™attacco del sistema immunitario. โ€œLe unitร  tumorali si rivestono di queste proteine ed esistono farmaci che riescono a bloccarle, rendendo i tumori vulnerabili alle difese immunitarie. Tuttavia il trattamento non รจ efficace contro alcuni tumori molto aggressivi, come quello del fegatoโ€. Per questo i ricercatori hanno tentato un nuovo approccio, โ€œbloccando per la prima volta la produzione di queste proteine nel cancroโ€, ha osservato il ricercatore italiano.

Test sullโ€™uomo โ€“ Gli studiosi hanno prima scoperto sui topi โ€œun nuovo modo per cui le cellule cancerogene producono la proteina PD-L1โ€ e poi hanno usato un composto che ne blocca la fabbricazione e che attualmente รจ in sperimentazione sullโ€™uomo. Secondo Ruggero, รจ stato โ€œtrovato un nuovo punto debole del cancro, per uccidere le sue celluleโ€. La ricerca si รจ concentrata sul tumore del fegato, che rappresenta la seconda causa di decessi per cancro nel mondo, ma lo stesso approccio, secondo Ruggero, puoโ€™ essere efficace anche contro altre forme di cancro, come linfoma, cancro del colon e polmone.