Tragedia Natisone, la famiglia di Cristian rompe il silenzio. L’annuncio del sindaco sulle ricerche
“Cosa hanno fatto sapere su Cristian”. Tragedia del Natisone, la famiglia rompe il silenzio. Poi l’annuncio del sindaco: cosa sta succedendo. È passata quasi una settimana da quel maledetto 31 maggio, data in cui la tragedia ha colpito le famiglie di Bianca Doros, Patrizia Cormos e Cristian Casian Molnar. Quell’abbraccio, simbolo di amore e amicizia, un gesto che è valso più di mille parole scritte, più di video e inchieste sui tg, che oggi più che mai fa sentire il peso dell’acqua sopra le teste dei tre sfortunati ragazzi.
Come sappiamo e raccontato qui, i corpi senza vita di Bianca e Patrizia sono stati ritrovati, non molto lontano dal luogo dell’ultimo avvistamento. Per Cristian invece ancora niente. Nessuno si aspetta qualche miracolo, a parte la famiglia, ma quantomeno di ritrovare una salma da piangere. Anche il sindaco di Premieracco, considerato un eroe in zona e non solo, ha affermato proprio che la speranza è di ritrovare quantomeno il corpo da restituire alla famiglia.
Tragedia del Natisone, la famiglia rompe il silenzio
Le due ragazze nel frattempo sono state trasportate in Romania, il loro paese d’origine, dove sono state vestite da sposa all’interno delle rispettive bare, come tradizione romena vuole per le nubili morte prima del matrimonio. “Bianca non sapeva nuotare ma non doveva capitarle tutto questo”, dice sua mamma al Corriere della Sera.
“Mia figlia – racconta ancora – si era laureata in Scienze bancarie in Romania. Era arrivata in Italia per passare del tempo con la famiglia, con amici come Patrizia“. Per la famiglia del terzo ragazzo c’è invece ancora speranza. È il legale dei Molnar che fa sapere che i genitori credono ancora di poterlo trovare vivo, magari incosciente e sotto choc ma vivo.
Si tratta di una probabilità davvero esigua, ma che fa andare avanti la famiglia del ragazzo senza disperazione. Nel frattempo si continua a cercare il corpo di Cristian Casian Molnar senza sosta: Lea squadre sono sul posto e stanno facendo il possibile perché questo avvenga.