Tragedia familiare, investe la moglie per errore in retromarcia: muore a 67 anni
Sta suscitando forte sgomento in queste ore l’incidente stradale in cui una donna è morta investita dall’auto condotta dal proprio marito. Un terribile errore di manovra. La tragedia è avvenuta il 3 ottobre, dopo che la coppia aveva fatto visita ad alcuni parenti. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori e il trasporto immediato in ospedale, la donna è deceduta a causa delle gravi ferite riportate: aveva 67 anni. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.
Ma cosa è successo esattamente? La dinamica dell’incidente ha lasciato tutti sena parole. Secondo le prime ricostruzioni infatti, l’uomo, un pensionato di 73 anni, alla guida di una Ford Fiesta, ha effettuato una manovra senza accorgersi della presenza della moglie dietro di sé, travolgendola completamente. L’incidente è avvenuto in un centro residenziale nei pressi di Roma.
Tragedia familiare, investe la moglie per errore in retromarcia: muore a 67 anni
Dramma a Monte Gentile, una località dei Castelli romani. La tragedia si è consumata sotto gli occhi di diversi residenti del centro, i primi a prestare soccorso alla 66enne. Intanto erano stati chiamati anche 118, polizia locale e carabinieri. Poco fa le autorità hanno reso nota l’identità della vittima: si tratta di Flavia Bernardini.
La donna è apparsa fin da subito in condizioni disperate. Presentava gravi traumi agli arti inferiori. Trasportata d’urgenza al Nuovo Ospedale dei Castelli, la donna è successivamente deceduta a causa delle ferite.
Distrutto dal dolore il marito, l’uomo è ancora sotto choc. Il veicolo è stato sequestrato e la salma è stata messa a disposizione della magistratura. Le indagini sono affidate alla Procura di Velletri, che sta cercando di fare piena luce sulla vicenda.
Il quotidiano on line Today ricorda anche un altro tragico incidente avvenuto ad Ariccia il 17 settembre 2024, quando Gilberto Rinna, un 32enne di Marino, rimase gravemente ferito e poi morì in ospedale. Il giovane era stato travolto da un furgone mentre lavorava nella raccolta dei rifiuti; il mezzo aveva tranciato un tubo del gas durante l’incidente. Nonostante il ricovero d’urgenza al Policlinico di Tor Vergata, Rinna non sopravvisse alle gravissime ferite.