Tosse e raffreddore poi la corsa in ospedale, Arianna ci lascia a 23 anni

Una ragazza bellissima, con mille passioni,  energica, propositiva, piena di vita, Arianna… vita che le è stata strappata, improvvisamente, a soli 23 anni. La sua tremenda storia è una di quelle che non si riescono a leggere, senza piangere a dirotto, rispecchiandosi nello strazio dei suoi genitori, rimasti orfani della loro splendida figlia.

Un lutto improvviso, ha paralizzato la sua comunità d’appartenenza e tutti noi, italiani, che ci stiamo stringendo numerosi attorno ai familiari, ancora increduli  dinnanzi alla sua dipartita. Del resto, come si può accettare un decesso simile?

La vedete in foto: mora, capelli lunghissimi, viso di una bellezza mozzafiato che non ha nulla da invidiare alle modelle.  Così era Arianna. Si perché  è difficile parlare di lei al passato ma dei sintomi in apparenza innocui l’hanno strappata alla terra.

La sua storia offre notevoli spunti di riflessione, dal momento che la morte colpisce proprio quando meno ce lo si aspetta, in un modo davvero tremendo, non lasciando scampo a questa meravigliosa ragazza che aveva tanti sogni nel cassetto, era circondata da tantissimi amici, aveva tante passioni.

Arianna lamentava tosse e raffreddore, quindi sintomi molto diffusi in genere, e perfettamente risolvibili in poco tempo. Da qui la corsa in ospedale, sino al trapasso. Ripercorriamo insieme l’accaduto certi che resterete davvero senza parole nell’apprendere come sono andati i fatti.

Arianna Herri  aveva solo 23 anni  ed è deceduta lunedì 20 gennaio, presso l’ospedale di Mantova, gettando nello sconcerto la sua comunità,  Maserada sul Piave, strettasi attorno alla sua famiglia. Nel giro di poco tempo, la  tosse e il raffreddore, dunque sintomi in apparenza banali e comuni ad altre patologie che passano in fretta, sono peggiorati drasticamente e irreversibilmente, sino al decesso.

La ragazza, quando la comunità era in festa per il Panevin, ha  iniziato ad accusare questa sintomatologia, curandola con l’ aerosol e con dei farmaci. Sembrava che tutto fosse in miglioramento ma   tra venerdì 17 e sabato 18 gennaio,  tutto è peggiorato

La Herri è stata trasportata d’urgenza al  Ca’ Foncello, in cui esami approfonditi hanno rilevato un’infiammazione al cuore. A quel punto si è optato per il trasferimento all’ ospedale a Padova, dove è deceduta domenica scorsa per una miocardite.

Da quanto si apprende, Arianna aveva da mesi   attacchi di panico e tachicardia, che secondo i primi accertamenti  erano legati alla fine di una storia d’amore.  Domani sarà il giorno dei funerali,   che si svolgeranno alle ore 15, nel cimitero comunale di Maserada.  La comunità si stringerà attorno ai genitori, Aurela e Arjan, in queste ore strazianti.

Arianna, dopo gli   studi di grafica al Lepido Rocco di Lancenigo, si era avviata verso la carriera di segretaria e aveva lavorato come barista,  sognando di fare l’estetista.  Era una ragazza molto sportiva, che praticava  nuoto e karate, ma anche musica e ballo, sempre circondata da amici che la ricordano come una ragazza solare. Purtroppo quel sorriso le è stato tolto tutto ad un tratto, a causa di una miocardite, che era iniziata con sintomi in apparenza innocui. Non ci sono parole. Le nostre più sentite condoglianze.

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