“TI SVUOTANO IL CONTO”. FATE ATTENZIONE SE RICEVETE QUESTO SMS

Come ben sappiamo in questo mondo non ci si può davvero fidare di nessuno. Infatti capita molto spesso di sentir parlare di truffe, effettuate anche e soprattutto in via telematica. Si tratta di un fenomeno sempre più crescente.

Ogni anno sono tantissime le persone che denunciano di essere state raggirate in qualche modo. Ci sono svariti tipi di truffe, come ad esempio tra le più diffuse c’è quella che prevede l’invio di una mail che si rivela poi falsa e che magari si crede arrivare ad esempio da una banca o dalle poste.

Molto spesso le mail in questione si presentano con indirizzi che possono sembrare all’apparenza veri, ovvero quelli dell’ente che di cui siamo magari clienti, ma che in realtà sono dei tentativi di pishing che servono per reperire i dati bancari del malcapitato per poi procedere a svuotare il conto di quest’ultimo.

Le forze dell’ordine sono sempre molto attente su questo fenomeno ormai sempre più diffuso, che si sta cercando di contrastare in qualche modo. Le stesse forze di polizia tengono anche degli incontri pubblici sul tema in modo da sensibilizzare le persone e soprattutto ad esempio le persone più anziane.

Molti anziani infatti cadono in queste truffe che possono essere moto pericolose. Non appena si sospetta qualcosa bisogna correre immediatamente ai ripari prima che possa essere troppo tardi.

Come dicevamo nella pagina precedente ormai le tecniche di truffa sono sempre più collaudate e i truffatori non perdono tempo ad agire. Spesso attorno alle truffe, quelle che arrivano magari con un sms su WhatsApp o tramite messaggio normale, ci sono interi gruppi criminali.

Gruppi che operano spesso a livello internazionale e che a volte è difficile anche rintracciare. A quanti di voi ad esempio è capitato di ricevere messaggi sul telefonino da numeri sconosciuti con prefissi di altre nazioni? Ebbene, quelli possono essere tutti tentativi di truffa a meno che non ci contatti direttamente un parente dall’estero.

Purtroppo quanto accaduto ad un cittadino di Favaro Veneto è davvero incredibile. I truffatori si sono impossessati di ben 15.000 euro svuotando praticamente tutti i conti correnti. Questa nuova tecnica di truffa si basa sull’invio al malcapitato di un sms che sembra essere statio ricevuto dalla banca.

Il malcapitato aveva ricevuto un sms che riguardava una presunta operazione sospetta sul suo conto ma non era vero nulla. A questo punto l’uomo, un anziano 68enne, aveva ensato che qualcosa effettivamente non andasse. Perciò ha risposto alla telefonata del finto “operatore dell’ufficio antifrode” che lo avvisava delle “verifiche in corso sul suo conto”.

A questo punto l’operatore ha indicato all’uomo una serie di operazioni da compiere, poi ha ricevuto anche una chiamata da un finto operatore di polizia. Il 68enne ha cominciato comunque ad avere dei sospetti ma la frittata, come si suol dire in questi casi, era già fatta: i criminali si erano impossessati della somma di oltre 15mila euro.

L’uomo ha poi chiamato la polizia, quella vera, che lo ha avvisato di come effettivamente fosse stato truffato. Fate moltissima attenzine a questo tipo di sms che vi potrebbero arrivare quindi.