Test del respiro, il Covid in 90 secondi: come si scopre il contagio, ecco l’ultima frontiera
Funziona come l’etilometro ma rivela la presenza del virus Covid 19. La Food and Drug Administration (Fda) degli Stati Uniti ha approvato per la prima volta un test per il coronavirus che viene eseguito con un semplice soffio. Un vero e proprio etilometro, l’InspectIR Covid-19, che rileva i composti chimici nei campioni di respiro che identificano la presenza della malattia. Il test si fa soffiando in un tubo collegato a un dispositivo a forma di palloncino che “cattura” il respiro.
La Fda ha spiegato che questo tipo di esame può essere eseguito in luoghi come cliniche e ospedali sotto la supervisione di personale addestrato, e richiede tre minuti per produrre un risultato. Il nuovo test utilizza una tecnica chiamata gascromatografia accoppiata alla spettrometria di massa (GC/MS), che separa e identifica le sostanze chimiche in combinazione e rileva rapidamente cinque composti organici volatili legati all’infezione dei Covid.
Quando l’etilometro trova la presenza di marcatori per questi composti organici, dà un risultato positivo, che, secondo la Fda, dovrebbe poi essere confermato con un test molecolare. Il test è stato oggetto di uno studio su 2.409 volontari, con e senza sintomi del Covid, e ha dimostrato una sensibilità del 91,2%, che si riferisce alla percentuale di positivi che InspectIR Covid-19 Breathalyzer ha identificato correttamente. Insomma, un’alternativa al classico tampone rino-faringeo rapido.