Terribile incidente, muore a 38 anni: era padre di due bimbi

Terribile incidente, muore a 38 anni: era padre di due bimbi – Nel primo pomeriggio di ieri, sabato 20 luglio 2024, è morto un uomo in un incidente stradale lungo la strada provinciale 27 di Mongabia, che collega Valeggio Castelnuovo del Garda. (continua a leggere dopo le foto)

Terribile incidente, muore a 38 anni: era padre di due bimbi

Era uscito con gli amici a fare un giro in moto, ma è morto dopo essersi schiantato contro alcune viti. L’uomo è deceduto dopo essere uscito di strada autonomamente con la sua Ducati lungo la strada provinciale 27 «di Mongabia», che collega Valeggio a Castelnuovo del Garda. La vittima si chiamava Anderson Silva. (continua a leggere dopo le foto)

Valeggio, incidente mortale in moto: Anderson Silva lascia la moglie e due figli

Stando a quanto ricostruito finora, Anderson Silva era partito dalla provincia di Mantova con alcuni colleghi e amici per un giro motociclistico. Poco dopo le 14, si trovava in sella alla sua Ducati, quando forse per un malore, una distrazione o un guasto, ha perso il controllo della moto ed è uscito di strada in un tratto in cui non c’è il guard rail. Sarebbe quindi finito in mezzo a un vigneto e sarebbe andato a sbattere contro uno dei pali in cemento che sorreggono le viti. L’impatto non gli ha lasciato scampo.

Terribile incidente, muore a 38 anni: era padre di due bimbi

La macchina dei soccorsi si è subito messa in moto, ma non c’è stato nulla da fare. La centrale operativa dell’Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato gli operatori sanitari con un’ambulanza ed è stato fatto decollare un elicottero. Purtroppo si sono rivelate troppo gravi le ferite riportate. Lo staff sanitario non ha potuto far altro che costatarne il decesso. (continua a leggere dopo le foto)

Morto Anderson Silva: lascia la moglie e due figli

Sul posto sono arrivate prontamente anche le forze dell’ordine per ricostruire l’esatta dinamica della vicenda. Il 38enne, originario del Brasile, ha vissuto per quasi tutta la sua vita in Italia. “Fanpage” scrive che l’uomo aveva una moglie e due figli, lavorava in un’azienda locale. Oltre la passione per la moto, la vittima era un amante della pesca sportiva.