Terremoto Taiwan, palazzi crollati e allerta tsunami: si temono vittime
Terrore a Taiwan: il paese del sud-est asiatico è da qualche ora in balia di un violento sciame sismico che sta mettendo in ginocchio l’isola, causando enormi danni a edifici e infrastrutture (compreso un ponte crollato). Si teme che le violentissime scosse, ben sopra al 6° grado della scala Richter, possano avere causato diverse vittime, che per il momento però non sono state confermate.
Nel frattempo, è scattata l’allerta tsunami. Ecco tutti gli ultimi aggiornamenti.
Terremoto Taiwan, le scosse continuano
Questa mattina, 18 settembre 2022, alle ore 5.19, ora locale, si è verificata una forte scossa di terremoto, di magnitudo 5.7, che ha colpito Taiwan, ad una profondità di 20 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma. Una forte scossa che si è verificata a poche ore di distanza dal terremoto di magnitudo 6.4 avvenuto nella stessa zona.
La scossa più forte, secondo il Central Weather Bureau, si è verificata alle 21.41 ora locale. L’epicentro è stato registrato a circa 38,5 chilometri a nord di Taitung County Hall, a una profondità di 7,3 chilometri. Tra le due scosse ce ne sono state altre otto, di magnitudo compresa tra 3.2 e 4.9. Non ci sono notizie di danni o vittime. La terra sembra non fermarsi e le scosse stanno continuando durante la giornata di oggi, causando gravi danni e scatenando l’allerta tsunami.
Terremoto Taiwan, scossa magnitudo 6.8: palazzi crollati e gravi danni
Le scosse di terremoto che stanno colpendo Taiwan continuano. La costa sud-orientale è stata colpita di nuovo da un violento terremoto di magnitudo 6.8 a 7 chilometri di profondità presso la città di Taitung. Il Giappone ha diramato un’allerta tsunami preventiva per un’onda dall’altezza massima di 1 metro attesa sulle isole meridionali. Si temono vittime, ma per il momento non ne hanno ancora dato notizia.
Sui social network gli utenti stanno condividendo numerose immagini e video dei gravi danni dovuti al terremoto, come ponti caduti e palazzi crollati. Tre carrozze di un treno fermo in stazione si sono rovesciate.
ताइवान में 6.9 तीव्रता के भूकंप से कांपी धरती, 300 किमी दायरे में सुनामी का अलर्ट#earthquake #EarthquakePH #TaiwanEarthquake #Taiwan pic.twitter.com/0nQfcQd6qT
— INDIA 360 (@360Madhya) September 18, 2022
7.2 magnitude earthquake strikes off east cost of Taiwan#earthquake #taiwan #earthquake 😨scary photos
🤲pray for the people 🙏 pic.twitter.com/jqVhkAF0nC— Nandith (@11_nandith_11) September 18, 2022
Taiwan has experienced more than 50 earthquakes in the last 24 hours since a 6.4 quake hit Hualien County on Saturday and a stronger 6.9 quake on Sunday. #Tsunami warnings issued after #Taiwan quake. pic.twitter.com/XtK3gvXhIQ
— Nepal Correspondence (@NepCorres) September 18, 2022
#18Sep Fuerte terremoto de 7.2 grados sacudió a #Taiwan este domingo.
Hay alerta de #Tsunami para Suramérica pic.twitter.com/q2I5y5KoIZ
— Somos Utah (@SomosUtah) September 18, 2022
Two survivors have been rescued from the collapsed building in Yuli township in #Taiwan where 2 more are still being trapped inside. #earthquake #TaiwanEarthquake pic.twitter.com/1VPJNgEMiD
— Chaudhary Parvez (@ChaudharyParvez) September 18, 2022
Crollata un’intera stazione dei treni
Non soltanto ponti e palazzi: purtroppo, il terribile sisma che ha colpito Tawain ha fatto crollare anche un’intera stazione ferroviaria. Le immagini che ci arrivano sono davvero terribili e lasciano presagire che i terremoti di queste ore abbiano causato diverse vittime. Qui sotto potete recuperare le immagini tremende che stanno arrivando da Taiwan.
Il parere degli esperti
Risulta a questo punto molto importante cercare di capire cosa stia succedendo a Taiwan: a spiegarci più nel dettaglio questo evento così distruttivo sono stati poche ore fa gli esperti dell’INGV, che hanno specificato come questa zona sia particolarmente soggetta a movimenti tellurici.
Tutta questa regione è infatti caratterizzata da un’attività sismica molto intensa: il motivo è legato al fatto che qui convergono la placca oceanica delle Filippine e quella Euroasiatica. La velocità di questa convergenza risulta essere fra l’altro una delle più elevate al mondo, di circa 8 cm/anno. Quando un forte terremoto si produce, di norma (ma non è la regola) nelle ore successive si producono anche molte altre scosse secondarie, o di assestamento.