Tempesta Boris travolge tutto, i primi aggiornamenti 

Purtroppo ormai il meteo che ha abituato a situazioni che possono essere davvero molto serie. Situazioni che nessuno si aspetterebbe mai possano accadere ma che comunque succedono improvvisamente.

Questo periodo che stiamo vivendo è un momento di transizione tra una stagione e l’altra, ovvero tra l’estate e l’autunno. La stagione che verrà ci condurrà nei mesi più freddi dell’anno dove la maggior parte delle persone se ne starà a casa soprattutto nelle ore serali nei giorni feriali.

Via quindi a giacchette e giubbotti leggeri per questo autunno 2024. Eppure anche con le temperature che stanno scendendo in varie parti del nostro Paese ci sono sempre comunque persone temerarie che decidono magari di recarsi in spiaggia per qualche bagno di fine stagione.

Le possibilità di certo ancora non mancano ma come stiamo ben vedendo in questi giorni il meteo non è dei migliori. Anzi, si stanno verificando una serie di intense precipitazioni che stanno mettendo a dura prova anche le aree del Sud Italia le quali dopo mesi hanno visto un pò d’acqua in queste ore.

L’aria calda ancora stazionante su alcune aree del nostro Paese unita all’aria fresca che arriva dalle regioni dell’Europa del Nord sta provocando infatti una serie di reazioni molto importanti per quanto riguarda le precipitazioni.

Secondo quanto si apprende dalla stampa internazionale una fortissima ondata di maltempo si è abbattuta sulle nazioni dell’Europa Centrale e anche su alcune nazioni di quella Orientale. Una vera e propria tempesta ha colpito queste zone la quale è stata ribattezzata Boris.

Il Paese più colpito sembra essere stata la Romania dove si contano anche molti dispersi. Qui un quantitativo di pioggia tutta insieme così elevato non si vedeva da tempo e anche il Paese questa estate ha dovuto fare i conti con temperature piuttosto alte. Situazioni identica o quasi anche in Polonia.

Il Danubio e i suoi affluenti sono bombe d’acqua a orologeria e le autorità di mezza Europa si stanno affannando per rafforzarne gli argini con il timore di una piena superiore a quella del 2013.

Infatti il fiume in queste ore si è ingrossato molto facendo scattare l’allarme. Le autorità monitorano appunto la situazione ogni minuto e ogni ora che passa. Anche l’Austria è stata colpita da fortissime piogge che hanno praticamente messo in ginocchio intere città e paesi, anche qui tanta la preoccupazione.

Nel Tirolo, in Austria, è caduto circa un metro di neve, una situazione davvero particolare per il mese di settembre. Gioiscono ovviamente i titolari degli impianti di sci, ma è chiaro che la situazione che si sta verificando preoccupa molto le autorità di varie nazioni europee.

Le autorità riferiscono di rimanere informati sui canali di informazioni ufficiali non è escluso che nelle prossime ore se continueranno queste piogge si provvederà all’evacuazione di alcune zone. In Romania sono anche accertati tre decessi a causa del maltempo e ci sarebbe anche un disperso. In Austria un vigile del fuoco ha invece perso la vita.