Supermercati più convenienti in Italia, la classifica di Altroconsumo

Supermercati, ecco la classifica dei più convenienti stilata da AltroConsumo. Secondo il report è possibile risparmiare fino a 3400 euro l’anno. Spiega l’indagine come ci siano differenze importanti a seconda delle regioni: “Nel dettaglio, il Trentino Alto-Adige è la regione più economica dell’indagine, seguita da Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Calabria e Toscana (spesa media annua a famiglia tra 6.600 e 6.900 euro)”.

Le più care (spesa media annua a famiglia di 7.100-7.700 euro) sono Valle d’Aosta in primis, dove si spende il 16% in più della regione più economica, Lazio (+10%), Umbria e Marche (+9%) ed Emilia Romagna (+8%)”.

Altroconsumo, ecco la lista dei supermercati più convenienti

“Quanto al peso della spesa sul reddito delle famiglie, si va dal 12-14% nelle regioni con il reddito familiare annuo più alto (50-58mila euro), cioè Trentino-Alto Adige, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Lazio; al peso più alto, del 16-17%, nelle regioni con il reddito familiare annuo più basso (40-43mila euro), cioè Calabria, Molise, Basilicata, Sardegna e Sicilia”.

Poi scende nel dettaglio: “Le classifiche delle insegne meno care dell’indagine e per più tipi di spesa, individuando possibilità di risparmio fino a 3.400 euro all’anno (più avanti il dettaglio); d’altro canto, abbiamo potuto realizzare le classifiche dei supermercati più economici dell’inchiesta, in ognuna delle 65 città (tra iper e super visitati, per una spesa con prodotti di marca)”.

Quanto agli store più convenienti: “Famila Superstore, Bennet e Carrefour tra gli ipermercati e i supermercati visitati, In’s e Lidl tra i discount: sono queste le catene risultate più economiche nel corso delle rilevazioni della nostra indagine, a seconda del tipo di spesa”. L’inchiesta chiude con un consiglio: “Se si vuole risparmiare il più possibile quindi, mantenendo la qualità, si può pensare di dividere la spesa in due tipi di catene: discount e super in testa alle classifiche, scegliendo, appunto, i prodotti della loro marca o i più economici”.