Strazio e dolore infinito per la perdita del piccolo Giuseppe
Se sfogliamo quotidianamente i giornali ci rendiamo conto di come le pagine di questi ultimi siano pieni di fatti davvero molto eclatanti. A volte davvero tanto assurdi che si fatica a credere a quanto si legge sui media consultati. Anche i cronisti delle volte faticano a raccontare dei fatti molto gravi.
Purtroppo episodi molto seri accadono in ogni parte del nostro Paese, e nel mondo in generale. Specialmente durante la bella stagione si assiste ad un aumento esponenziale dei fatti di cronaca, questo anche perchè alcuni di questi episodi accadono in momenti di spensieratezza e quindi quando meno lo si aspetta.
Proprio in questi giorni anche la nostra testata ha raccontato alcuni epiosodi del genere che sono avvenuti lungo i litorali italiani, lì dove la gente si reca a trovare refrigerio dalla calura estiva nei momenti liberi. Ma gli episodi gravi possono accadere anche per altre circostanza, si pensi a tutte le persone che stanno perdendo la vita a causa di malori improvvisi.
La scomparsa di persone come si sa può avvenire anche a causa di diverse patologie che ogni anno provocano tantissima sofferenza nel mondo, come appunto le neoplasie.
Sicuramente quando scompare una persona a noi cara si tratta di un momento molto particolare, specie se questa avviene in maniera del tutto inaspettato. Episodi del genere colpiscono in maniera indistinta tutto il nucleo famigliare.
Secondo quando si apprende dalla stampa internazionale qualcosa di davvero assurdo e inaspettato è capitato ad un bambino di soli 2 anni. L’infante, di nome Giuseppe, da quanto si è riusciti ad apprendere, si trovava in un parco quando una persona lo avrebbe adescato.
Tutto sarebbe successo in pochissimi e concitati istanti. Il bimbo si trovava in un parco cittadino negli Stati Uniti d’America, quando sarebbe forse scappato all’occhio dei suoi parenti. All’improvviso un uomo, già noto per vicende legate agli stupefacenti, lo avrebbe quindi avvicinato e con una scusa lo avrebbe portato con sé.
L’allarme è scattato immediatamente, i parenti si sono subito accorti che fosse successo qualcosa, per cui non hanno esitato a chiamare la polizia, che nel giro di pochissimi istanti si è recata sul posto segnalato cominciando in lungo e largo le ricerche del piccolo. Era impossibile che fosse scomparso completamente alla vista.
Da qui il sospetto che qualcuno potesse averlo magari portato via. Dopo alcune ore di ricerche il bimbo è stato trovato dinanzi casa dell’uomo che lo aveva rapito. L’uomo aveva problemi con le sostanze stupefacenti. La polizia è entrata quindi in casa dell’uomo e quindi lo stesso è stato arrestato.
Il bambino si trovava sul pianerottolo della casa ormai in fin di vita. Per questo è stata chiamata d’urgenza un ambulanza, giunta a sirene spiegate sul posto dopo la chiamata al 911. Secondo i media Usa, il corpo del bambino non mostra lesioni visibili e sarà l’autopsia ad accertare le cause del decesso.
Giuseppe aveva origini italiane ma viveva con la sua famiglia in America, dove i suoi genitori si erano trasferiti da molto tempo. Per il piccolo non vi è stato purtroppo nulla da fare.