“Sto così” Domenica in, si toglie la parrucca e racconta in diretta la sua malattia
Durante la puntata odierna di “Domenica In”, il noto cantautore Sandro Giacobbe ha condiviso con il pubblico la sua toccante battaglia contro il cancro, una lotta che dura da oltre dieci anni. La sua storia, segnata da diagnosi difficili e sfide quotidiane, ha colpito profondamente i telespettatori e il pubblico presente in studio.
Nel 2014, Giacobbe ha ricevuto la diagnosi di un carcinoma alla prostata, seguito nel tempo da un meningioma. Più recentemente, un grave problema all’anca lo ha costretto a utilizzare una sedia a rotelle, un cambiamento che ha influenzato non solo la sua vita quotidiana, ma anche il suo rapporto con l’immagine pubblica. “Dal 6 gennaio non sono più uscito di casa per evitare che mi fotografassero in carrozzina,” ha dichiarato, rivelando la sua vulnerabilità e la difficoltà di affrontare una nuova realtà.
Un momento particolarmente emozionante dell’intervista è stato quando Giacobbe ha deciso di togliersi la parrucca, affettuosamente soprannominata “Teresa”. Questo gesto simbolico ha rappresentato una svolta nella sua vita, rivelando come, dopo anni di attenzione alla propria immagine, ora preferisca mostrarsi per quello che è. La commozione che ha suscitato nel pubblico è stata palpabile, dimostrando il coraggio e la determinazione dell’artista nell’affrontare la malattia.
Accanto a lui, la moglie Marina Peroni ha condiviso il loro percorso insieme, iniziato nel 2010. Marina ha raccontato le difficoltà affrontate dalla coppia, specialmente dopo l’aggravarsi della malattia di Sandro nell’ottobre scorso. Ha anche parlato dell’importanza del supporto psicologico, che ha cercato per poter affrontare le sfide della vita con serenità e forza.
Nonostante le avversità, Giacobbe ha voluto lanciare un messaggio di speranza a tutti coloro che si trovano ad affrontare situazioni simili. “Non dobbiamo mai perdere la speranza,” ha affermato con determinazione. Ha rivelato di essere in attesa di un nuovo farmaco, previsto tra maggio e giugno, che potrebbe migliorare la sua condizione. “È una nuova speranza, e non dobbiamo mai perderla,” ha concluso, lasciando un segno indelebile nel cuore di chi lo ascoltava.