“Stai zitto, ti conviene”. Guerra a Mediaset, Paolo Bonolis attacca e Striscia la notizia risponde
Paolo Bonolis, bordate a Striscia la Notizia: che risponde a tono. In un’intervista concessa a Repubblica nei giorni scorsi, il conduttore ha raccontato un fatto, accaduto oltre 20 anni fa, che ha visto coinvolto lui e Antonio Ricci, papà del tg satirico. “Mi fece qualcosa di spiacevole, e glielo dissi in diretta a Domenica in. Accettai di fare i pacchi, andando contro Striscia, anche per questo”, racconta Bonolis. Parole che non sono passate sotto silenzio e che Striscia la notizia ha immediatamente commentato.
In un comunicato stampa inviato alla redazione di Repubblica la direzione replica: “Abbiamo letto l’intervista in cui il conduttore lamenta che Antonio Ricci gli avrebbe fatto «qualcosa di spiacevole». Nessuna spiacevolezza, soltanto il sacrosanto smascheramento di una ciarlatana, che è una delle missioni di Striscia la notizia. Nel novembre 2003, a Domenica in, Paolo Bonolis presentò «La signora Palma Casalino, una tra le più rappresentative e stimate medium italiane».
Paolo Bonolis attacca Antonio Ricci, arriva la risposta di Striscia
“Durante tutta l’intervista non mise mai in dubbio la capacità della donna di parlare coi defunti. A Striscia fummo sorpresi e sepolti da segnalazioni e proteste: «Fa pubblicità ai maghi. Quando era a Striscia li demoliva al grido di “sole, bufale, trabocchetti, patacche!”». E ancora: «Non dite niente perché è vostro amico, ma è uno scandalo che sul servizio pubblico, solo per fare ascolti, si sfrutti il dolore delle persone». Allora fu mandato Max Laudadio, con l’aiuto di una coppia di complici (marito e moglie), a svelare l’imbroglio della medium”.
“L’uomo, fingendo di essere vedovo, chiese alla Casalino di parlare con la moglie morta, che in realtà stava aspettando, viva e vegeta, fuori con Laudadio. La medium si mise in contatto con la defunta, seguì smascheramento con i soliti effetti comici. Ma la Rai – il servizio pubblico – invece di chiedere scusa e prendere provvedimenti, concesse all’inviperito Paolo dagli studi di Domenica in di attaccare personalmente Antonio Ricci nell’ora di maggior ascolto e sforando addirittura nel Tg1 delle 20”.
“Il conduttore nell’intervista sostiene inoltre: «Accettai di fare i pacchi, andando contro Striscia, anche per questo». Ma questa è un’altra bugia facilmente verificabile visto che il fattaccio accadde a Domenica In nel novembre 2003, quando Paolo già conduceva Affari Tuoi da tempo”.