Sport italiano in lutto, se ne va un pezzo di storia
È un giorno triste per il tennis e lo sport azzurro. L’atleta italiana è morta oggi, venerdì 4 ottobre 2024, all’età di 89 anni. La donna fu soprannominata “la divina” da Gianni Clerici proprio per la capacità di unire doti tecniche importanti ad uno stile unico. L’ex tennista, giornalista e telecronista è stata capace di lasciare un segno indelebile, non solo nel mondo dello sport. (Continua dopo le foto)
Mondo del tennis in lutto, Lea Pericoli è morta: aveva 89 anni
È morta all’età di 89 anni Lea Pericoli, icona del tennis italiano. Con 27 titoli nazionali e una carriera costellata di successi, ha ispirato generazioni di tennisti. Nella sua vita ha dovuto affrontare due tumori. Nel 1972 ha scoperto di essere affetta da un tumore maligno, un carcinoma all’utero. Una malattia che si è riproposta poi al seno nel 2012. Anche per questo, Pericoli è diventata la prima donna testimonial per la lotta contro i tumori. Non si sanno al momento le cause della morte. “Il Presidente Angelo Binaghi e tutto il movimento del tennis italiano si stringono con affetto alla sua famiglia in questo momento di grande dolore”, si legge in una nota del Federtennis. (Continua dopo le foto)
La carriera di Lea Pericoli
Lea Pericoli ha giocato a tennis per la prima volta da piccola, nella villa dove risiedeva con la sua famiglia in Africa (suo padre fu uno dei primi coloni di Addis Abeba). Nel 1952, però, all’età di 17 anni, la sua vita ha preso una svolta improvvisa. In vacanza con la famiglia in Versilia, ha scoperto quasi casualmente di essere una tennista molto forte. Quindi ha iniziato a partecipare a delle gare locali. Ancora minorenne, Lea ha iniziato a competere nelle prime gare della categoria juniores. L’atleta ha vinto 27 i titoli nella sua carriera, tra singolare, doppio e doppio misto. Nei tornei del Grand Slam, ha raggiunto quattro volte gli ottavi al Roland Garros (1955, 1960, 1964 e 1971) e tre volte sull’erba di Wimbledon (1965, 1967 e 1970). Una semifinale agli Internazionali di Roma, 4 quarti e 8 ottavi. Lea Pericoli è stata la numero 1 d’Italia per ben 14 anni. La donna è un simbolo non solo per la sua carriera come tennista.
Lea Pericoli ha contribuito all’emancipazione femminile in tanti modi. È diventata la prima telecronista donna nella televisione italiana nel 1976 e prima ancora è stata 27 volte campionessa di tennis. Lea Pericoli si è contraddistinta in tanti e venne definita “la Divina” anche per lo stile che portava in campo. La tennista non aver mai trovato giusto che un’atleta non potesse curarsi della sua immagine: così, con l’aiuto dello stilista inglese Ted Tinling, ha potuto osare con completi da tennis decisamente trasgressivi considerando la moda dell’epoca. Lea Pericoli però non è mai stata fuori luogo: aveva un’eleganza innata e una sobrietà invidiabile. Oltre che una grande sportiva, Lea Pericoli fu anche una giornalista di successo. (Continua dopo le foto)
La carriera da giornalista di Lea Pericoli
Lea Pericoli ha dimostrato di avere una certa abilità davanti ai microfoni come commentatrice per il tennis. Da giornalista, la campionessa è arrivata a condurre trasmissioni radiofoniche e televisive. Al suo attivo anche l’esperienza come come direttrice del torneo, intervistatrice ufficiale dei vincitori e promotrice degli Internazionali di Italia di Tennis.