“Sostituisce Papa Bergoglio”: Vaticano, chi prende il suo posto

Per la prima volta nella storia recente, la Pasqua sarà celebrata senza la presenza diretta di Papa Francesco. Un evento senza precedenti che ha destato grande attenzione tra i fedeli e gli osservatori del Vaticano. Fonti vicine alla Santa Sede hanno confermato che l’ufficio per le celebrazioni liturgiche pontificie sta predisponendo un calendario per la Settimana Santa, nel quale il Pontefice sarà sostituito da alti prelati della Curia Romana.

Un calendario delle celebrazioni inedito

Nonostante l’assenza del Papa, i riti liturgici non verranno sospesi. Saranno presieduti da membri del Collegio Cardinalizio, con alcune significative variazioni. Domenica delle Palme vedrà la celebrazione guidata dal Cardinale Leonardo Sandri, vice decano del Collegio. La Messa del Crisma, tradizionalmente celebrata il Giovedì Santo e dedicata alla benedizione degli oli sacri, sarà presieduta dal Cardinale Baldo Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. Infine, il Segretario di Stato Vaticano, Cardinale Pietro Parolin, avrà l’onore di presiedere i riti più solenni del Triduo Pasquale, inclusa la Veglia Pasquale e la Messa della Domenica di Pasqua.

Questa decisione rappresenta un momento storico sia per il Vaticano che per la Chiesa Cattolica, evidenziando una temporanea ma significativa assenza del Pontefice dai riti più importanti dell’anno liturgico.

Le ragioni dietro l’assenza di Papa Francesco

Le speculazioni riguardo alla salute del Santo Padre si sono intensificate negli ultimi mesi. Sebbene non ci siano comunicazioni ufficiali che confermino una grave condizione medica, è chiaro che il Papa sta modificando la sua agenda per poter riposare e preservare le sue energie in vista di eventi futuri di grande importanza, come il Giubileo della Chiesa Cattolica previsto per il 2025.

Un incontro storico: Re Carlo III e il Vaticano

In parallelo alle celebrazioni pasquali, il Vaticano sarà sede di un altro evento significativo: la visita di Re Carlo III. Il monarca britannico ha programmato un incontro riservato con Papa Francesco per martedì 8 aprile, seguito da una solenne funzione nella Cappella Sistina. Il coro pontificio sarà affiancato dal famoso coro della Cappella reale di San Giorgio a Windsor, rendendo l’evento ancora più speciale.

L’ambasciatore britannico presso la Santa Sede, Lord Llewellyn, ha sottolineato l’importanza di questa visita, evidenziando come rappresenti un passo avanti nei rapporti tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa d’Inghilterra. La relazione tra il sovrano britannico e la Santa Sede ha radici profonde, con Carlo III che ha già incontrato diversi pontefici nel corso degli anni.

Una storia di incontri tra Carlo III e i Pontefici

Re Carlo III ha una lunga storia di incontri con i pontefici, che risale a diversi decenni fa. Nel 1985, durante il suo primo viaggio ufficiale in Vaticano, è stato ricevuto da Papa Giovanni Paolo II, accompagnato dalla Principessa Diana. Nel 2005, ha partecipato ai funerali del Papa polacco, rappresentando la Corona britannica in un momento di grande emozione. Durante una visita ufficiale nel 2009, ha avuto un incontro privato con Papa Benedetto XVI, e negli ultimi anni ha discusso con Papa Francesco questioni di rilevanza internazionale, partecipando anche alla cerimonia di canonizzazione del Cardinale John Henry Newman nel 2019.

Conclusione

La Pasqua di quest’anno nel Vaticano si preannuncia come un evento unico e significativo, non solo per l’assenza di Papa Francesco, ma anche per l’importante visita di Re Carlo III. È un momento di riflessione e cambiamento per la Chiesa Cattolica, che si prepara ad affrontare una Settimana Santa che rimarrà nella memoria collettiva dei fedeli.

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