Sognano il figlio perso: “Avrò una sorellina”. 9 mesi dopo nasce una bimba
Mentre la cronaca nazionale in queste ore si sta concentrando sul caso del sequestro della piccola Sofia, terminato con l’arresto dei suoi responsabili, Rosa, Vespa e acqua Moser, di tutt’altro calibro è la notizia che stiamo per raccontarvi.
Parliamo di una storia davvero molto toccante, nella quale è impossibile trattenere le lacrime che scendono copiose. C’è chi crede nella dimensione onirica e chi no ed è proprio un sogno premonitore la base del nostro racconto, rapidamente diffusosi sul web, seguito da una marea di commenti, da parte degli utenti sparsi per la penisola.
C’è chi, dopo aver fatto un sogno che lo ha colpito nel profondo, in positivo o in negativo, decide di giocarsi i numeri, corrispondenti, nella smorfia napoletana, agli oggetti o alle situazioni che ha vissuto in esso, e chi, al contrario, non ci crede, cercando solo di dimenticarlo o sperando che si avveri.
Il caso di cui vi parleremo è stato ripreso da tante autorevoli testate nazionali, tra cui Leggo.it e, possiamo assicurarvelo, fa venire la pelle d’oca anche a chi sostiene di essere poco sensibile ed empatico o di essere poco attento a questo tipo di storie.
Due coniugi hanno sognato il figlio perduto e, nove mesi dopo, hanno ricevuto la gioia più grande, quella di mettere al mondo una bimba. Ripercorriamo insieme la loro commovente storia.
Rosario Dell’Aglio, insegnante di musica e sua Pina Esposito, infermiera nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, hanno vissuto sulla loro pelle il peggiore dei lutti, quello contro natura, legato alla perdita del figlio 28enne, che vedete con loro in questo tenerissimo scatto.
Si chiamava Alberto Maria e il 25 marzo 2023, per un maledetto sinistro stradale, ha perso la vita in uno scontro a bordo della sua auto, contro un’ambulanza allo svincolo dell’A30 di Castel San Giorgio. Alberto era un ragazzo brillante, peraltro unico figlio di Rosario e Pina, e gli mancava pochissimo per diventare medico.
Il decesso del ragazzo ha segnato il decesso anche dei suoi genitori che però sono rinati il 23 gennaio 2025, quando è nata la loro secondogenita Claudia Maria. Dopo aver vissuto lo strazio più atroce, da non augurare nemmeno al peggior nemico, hanno fatto un sogno premonitore, di cui Leggo.it ha parlato.
Rosario, durante la primavera 2024, ha raccontato alla moglie di aver sognato proprio il loro Alberto Maria, che gli porgeva una bambina biondissima, dicendogli che era sua sorella. Un mese dopo, quello che per tanti è un miracolo: Pina è rimasta incinta, venuta al mondo presso l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore
La piccola è biondissima proprio come nel sogno, sta benissimo e ha riportato la gioia nella vita di Rosario e Pina, sebbene nessuno potrà mai lenire lo strazio della perdita del loro primogenito,. “Alberto Maria Medico Speciale”, si chiama così la pagina che Rosario ha creato per il figlio scomparso. Una storia davvero profonda, di quelle che lasciano il segno in tutti noi, invitandoci a riflettere.
