Sanremo, Elodie: “Votare Meloni? Neanche se mi tagliassero una mano”

A poche ore dall’inizio della prima serata del Festival di Sanremo, Elodie ha scelto di affrontare senza giri di parole le domande riguardanti il panorama politico italiano. In un’intervista concessa in sala stampa Lucio Dalla, la cantante ha risposto in modo diretto a una provocatoria domanda di Enrico Lucci, corrispondente di Striscia La Notizia, che le ha chiesto se voterebbe per Giorgia Meloni. La risposta di Elodie è stata chiara: “Mai, nemmeno se mi tagliassero una mano”.

Già da tempo, l’artista ha espresso le sue posizioni politiche, diventando una voce prominente nel campo del progressismo e dei diritti civili. Nonostante il suo forte impegno su temi sociali e politici, la cantante non ha risparmiato critiche anche nei confronti di Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico. Elodie ha rivelato di non sentirsi rappresentata dalla Schlein, che ha definito “sostanzialmente debole e lontana da quell’identificazione necessaria per un elettore di sinistra”. Secondo la cantante, la mancanza di carisma della Schlein rende difficile farsi ascoltare: “Quando le sento dire che considera il suo compito passeggero e sogna di fare la regista, perde forza e credibilità”.

Le dichiarazioni di Elodie non sono nuove; nel corso dell’ultimo anno, la cantante ha più volte criticato il governo Meloni, sottolineando come alcune scelte politiche minaccino diritti già acquisiti. Lo scorso agosto, in un’intervista rilasciata a La Repubblica, Elodie aveva espresso la sua preoccupazione per l’attacco ai diritti civili, parlando in particolare del matrimonio tra persone dello stesso sesso e dell’aborto. “È evidente come ci sia un problema di diritti acquisiti minacciati. Attaccando il matrimonio gay o l’aborto, si attacca la libertà. La cosa per cui soffro di più è che sia una donna a farlo. Come è possibile che non si accorga di lavorare per gli interessi degli uomini? È un atteggiamento imperdonabile”, aveva affermato.

Elodie ha ribadito il suo concetto di libertà come sinonimo di felicità, sostenendo che i giovani siano penalizzati da decisioni politiche che non comprendono. “Non si può toccare la libertà di scelta. Non si può assolutamente, è grave. Lascia senza parole. È talmente assurdo, incomprensibile come si possa accettare”, ha dichiarato con passione, sottolineando l’importanza di mantenere vivi i principi democratici nel nostro paese.

Con queste dichiarazioni, Elodie si afferma non solo come artista, ma anche come una voce critica e impegnata nel dibattito politico italiano, dimostrando che la musica e la politica possono andare di pari passo, specialmente in un momento cruciale come quello del Festival di Sanremo.