Sammy era tra le braccia della mamma: queste le sue ultime parole

In queste ore tutto il nostro Paese si è stretto attorno alla famiglia di Sammy Basso, lo scienziato 28enne che aveva una rara patologia deceduto poche ore fa. Sammy era famosissimo in Italia e nel resto del mondo questo in quanto con la sua voglia di fare e di studiare dava tantissimi consigli.

Nonostante la sua patologia genetica rara, Sammy Basso era pieno di vita. Proprio pochi giorni prima di perdere la vita aveva ricevuto un altro importante riconoscimento per il suo impegno non solo per la scienza ma anche per il sociale.

Le sue testimonianze rimarranno per sempre nel cuore di tutti gli italiani. Molto spesso Sammy veniva invitato in programmi televisivi dove portava la sua testimonianza per quanto riguardava la sua patologia e dove parlava anche dei suoi progetti futuri. E Basso nei aveva davvero tantissimi.

A parte la patologia egli stava benissimo in salute. Il suo decesso ha colpito tutto il nostro Paese e ovviamente anche i famigliari dello stesso Sammy. La notizia si è sparsa immediatamente in tutta Italia venendo immediatamente ripresa dalle maggiori testate giornalistiche nazionali.

Tutti stanno parlando del decesso di Sammy Basso. Una personalità che sicuramente mancherà tantissimo al nostro ma siamo sicuri che la ricerca per la sua patologia andrà ancora avanti. Egli ha lasciato un grande patrimonio di studi sulla sua patologia che i ricercatori sicuramente attingeranno.

Una persona altruista e buona era anche Sammy Basso. Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo nei momenti successivi al suo decesso.

Sammy Basso il giorno in cui ha perso la vita aveva trascorso una bellissima serata con gli amici. Aveva partecipato ad un ricevimento assieme ad alcuni suoi amici ad un matrimonio ed era stata una giornata allegra e spensierata. Sammy stava benissimo.

Ad un certo punto nel corso della serata ha detto che non si sentiva bene e per questo era stato portato nel parco della struttura ricettiva dove si trovavano per fare due passi. “Mi manca il respiro” – queste sono state le ultime parole di Sammy Basso ai suoi amici prima che perdesse i sensi.

Da allora il 28enne scienziato non si è più rialzato. Gli amici hanno chiamato subito i soccorsi del 118 giunti con un’ambulanza ma per il povero Sammy non c’era più niente da fare. Era già spirato. drammatico il racconto del titolare del ristorante di villa Razzolini Loredan ad Asolo, dove Sammy si trovava.

L’uomo ha riferito di aver assistito ad una scena commovente e forte nello stesso tempo. La mamma di Sammy infatti teneva il figlio in una coperta, lo abbraccia e lo baciava in lacrime, provata dal dispiacere. Gli amici sono rimasti nella struttura ricettiva in lacrime fino a tarda notte.

“La mamma stringeva Sammy tra le braccia, in una coperta. piangeva e lo baciava. Era già volato in cielo” – queste le parole di Sergio Dussin titolare appunto del ristorante. Una scena che l’uomo non potrà mai dimenticare.

Il corpo di Sammy a seguire è stato steso su un tavolo fino all’arrivo dei carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso, circostazna obbligatoria in questi casi. Nei prossimi giorni si svolgeranno le esequie del giovane scienziato.