Salvini, cala la mannaia sugli autovelox-truffa: multe, cosa cambia
Matteo Salvini vuole togliere gli autovelox. Calmi, solo quelli che vengono utilizzati dai Comuni in modo improprio. Cioè per fare cassa a discapito degli automobilisti-contribuenti. E’ il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ad annunciare le sue intenzioni. Lo fa alla Camera, rispondendo a un’interrogazione presentata dal deputato di Forza Italia Andrea Caroppo. Il vice premier ritiene sia necessaria una nuova «regolamentazione sulla collocazione degli autovelox» per evitare «gli usi impropri», specie nei casi in cui essi «vengano usati solo per fare cassa». Tutto ciò senza compromettere «la sicurezza stradale» e avendo cura che le amministrazioni comunali abbiano «bilanci più sani», ma senza «pesare sulle tasche degli automobilisti e degli automobilisti».
Salvini ha avuto un incontro con i ministri Piantedosi e Valditara: «Stiamo lavorando a un pacchetto organico di revisione del codice della strada», che comprende anche «autovelox, photored e simili». Il decreto interministeriale, lo scorso ottobre, è stato esaminato dalla Conferenza Stato-Regioni e «ora i tecnici del ministero delle Infrastrutture e dell’Interno stanno valutando gli adeguamenti alle richieste che arrivano dai Comuni».