Rula Jebreal, scintille in diretta su La7: l’accusa della giornalista e l’intervento dei conduttori

 Rula Jebreal, scintille durante la diretta del programma “In Onda” su La7: la puntata di ieri, giovedì 29 agosto, è stata animata da un acceso dibattito tra la giornalista e i due conduttori Luca Telese e Marianna Aprile. Cosa è accaduto e perché le parole di Jebreal hanno fatto tanto scalpore. (Continua a leggere dopo la foto…)

In Onda su La7

Rula Jebreal ospite a “In Onda”

“In Onda” è un programma storico di genere talk di attualità e politica, in diretta su LA7. Ieri, lo show condotto dai giornalisti  Marianna Aprile e Luca Telese, aveva come ospite in collegamento esterno Rula Jebreal.

La giornalista palestinese con cittadinanza israeliana e italiana era stata chiamata a commentare i recenti sviluppi del conflitto mediorientale tra Israele e Palestina. In particolare, il focus era sul recente attacco israeliano in Cisgiordania. Un tema piuttosto polarizzante che ha portato a un dibattito molto animato in diretta Tv. (Continua a leggere dopo la foto…)

Rula Jebreal

Il dibattito si accende in diretta

Sul tema, Rula Jebreal ha espresso la sua opinione: “È il risultato del fallimento della comunità internazionale  – ha cominciato – ma anche della complicità di chi continua ad armare un governo sotto processo per genocidio alla Corte Internazionale di giustizia e condannato un mese fa per la criminalità dell’occupazione, la colonizzazione e l’apartheid contro i palestinesi“. Pochi instanti dopo, la giornalista ha portato in diretta una sua ulteriore argomentazione puntando il dito sui “coloni”. Da qui, il dibattito ha cominciato a diventare sempre più caldo fino a richiedere l’intervento dei due conduttori Luca Telese e Marianna Aprile.

Aprile e Telese a In Onda su La7

Rula Jebreal, l’accusa a “In Onda”: intervengono Telese e Aprile

Rula Jebreal avrebbe poi sottolineato l’esistenza di “questa idea che Israele è al di sopra della legalità internazionale, questo cosa crea una condizione di impunità diffusa” puntando il dito contro i “propagandisti” che giustificano i crimini israeliani. Ad un certo punto, durante il suo J’accuse in diretta, la giornalista ha tirato in ballo anche la stessa trasmissione di cui era ospite: “Anche qui, in questo studio, giorni fa”. Una lettura che non è andata già ai due conduttori della trasmissione Telese e Aprile i quali hanno prontamente replicato invocando la libertà di raccontare i terribili accadimenti nel “rispetto di tutte le parti in causa e le letture possibili”.

“Abbiamo gioito per la liberazione degli ostaggi israeliani, abbiamo trasmesso una meravigliosa intervista che raccontava il punto di vista di chi è stato colpito dagli attacchi di Hamas del 7 ottobre” hanno ricordato i due conduttori di “In Onda”. E ancora: “Siamo assolutamente tutti d’accordo sul diritto di Israele di esistere”.

Jebral non sembra aver voluto desistere, rilanciando: “Possiamo però anche aggiungere il diritto dei palestinesi di esistere, di non essere occupati e di non essere sterminati? Vogliamo spendere una parola anche in difesa delle vittime?” ha provocato infine. “Lo facciamo sempre” hanno concluso tagliando corto i due conduttori: “Non credo che ci si possa accusare di non farlo”.