Rosa Vespa, caccia alla complice: “Pubblica questo sms appena nasce…”

Stiamo seguendo, con enorme attenzione, il caso del sequestro della piccola Sofia, avvenuto presso la clinica Sacro Cuore di Cosenza e terminato, fortunatamente, tre ore dopo, in modo positivo, dal momento che la neonata è stata ritrovata sana e salva dalle forze dell’ordine, e restituita alla famiglia.

Quello della piccola Sofia, seppur conclusosi bene,  è un caso dal fortissimo clamore mediatico ,poiché man mano che gli inquirenti scavano nella vita di Rosa Vespa, architetto 51enne che ha messo in atto il sequestro, emergono nuovi e sconcertanti elementi, davvero preziosi per ricostruire l’accaduto nella sua interezza e complessità.

Ci si chiede, in particolare, se la donna abbia  fatto tutto da sola come ha sempre sostenuto duranre l’interrogatorio o se,  al contrario, qualcuno l’abbia aiutata nel  portare a complimento il suo piano, a iniziare dalla finta gravidanza, durata nove mesi, passando poi per il sequestro di Sofia.

Domande legittime, specie alla luce di quanto è emerso nelle ultime ore, che sta generando tantissima curiosità nei lettori, trattandosi di un elemento indubbiamente forte, come avrete modo di constatare continuando a leggere.

E’ caccia alla complice di Rosa Vespa e si parla, in particolare, di un sms ma qual è il suo contenuto?

Rosa Vespa,  nei nove mesi della sua falsa gravidanza, potrebbe aver avuto dei complici che l’hanno supportata nel suo piano.   Ma andiamo con ordine, facendo un punto della situazione prima di fornire  gli ultimissimi aggiornamenti.

La 51enne, nel corso dell’interrogatorio, ha dichiarato di aver fatto tutto da sola,  discolpando il marito Aqua Moses, che è stato liberato.  Nonostante  la donna  continui ad affermare di aver agito senza l’aiuto di nessuno, gli inquirenti non demordono.

In queste ore, sono a caccia della presunta complice della Vespa, che l’avrebbe aiutata fornendole documenti falsi come le ecografie, i test delle analisi e le ricette per le visite ginecologiche.

I poliziotti cosentini hanno recuperato un finto foglio d’uscita dalla clinica Sacro Cuore, struttura in cui Rosa ha detto di aver messo al mondo il suo Ansel e non  è tutto in quanto Quarto Grado ha  svelato alcuni messaggi inviati al marito.

La donna ha scritto:   «Dopo tanta attesa il nostro miracolo è arrivato! Mamma e papà ti amano, benvenuto piccolo Ansel. Amore mio non ti fanno entrare, ma io sono tranquilla. Guarda whatsapp, che dopo ti mando le foto». Pochi minuti dopo, Aqua ha ricevuto un altro messaggio, da un mittente che, per ora, è sconosciuto, con questo contenuto: «Sua moglie è partorita, tutto bene. Un bimbo di kg 3,250. Tra un po’ la faccio chiamare. Parto naturale, nessun punto».