ROBERTO CAVALLI, SVELATE LE CAUSE DEL DECESSO DELL’AMATO STILISTA ITALIANO
Il mondo della moda, quello che così tanto ci permette di distinguerci nel panorama internazionale, piange la scomparsa del grande stilista fiorentino Roberto Cavalli, una figura iconica, superlativa, che proviene da una famiglia che l’arte ce l’ha nel dna.
Per chi non lo sapesse, suo nonno era un pittore che ha partecipato a varie esposizioni alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Anche Roberto, studiando all’ Accademia di Belle Arti di Firenze, ha presto scoperto che la sua passione era per la moda, iniziando a collaborare con Valentino, oltre che con Hermès e Pierre Cardin.
Dopo il debutto, con la sua prima collezione presentata al Salon du Prêt-à-Porter di Parigi, non si è più fermato, fondando il suo marchio di abbigliamento, all’insegna della sensualità graffiante, con stampe animalier, che lo ha contraddistinto nel mondo della moda.
Eleganza, lusso, stile, patchword di materiali, decorazioni, hanno fatto di lui un uomo iconico, che distingueremmo tra mille altri per il suo modo di far moda. Non a caso, il marchio Cavalli si è esteso a profumi, accessori, occhiali da sole e persino all’arredamento d’interni.
Poco fa, sono state svelate le cause del decesso dell’amato stilista fiorentino Roberto Cavalli.
Roberto Cavalli è deceduto ieri a 83 anni, nella sua Firenze, città che gli ha dato i natali e che ha sempre portato nel cuore; città d’arte, in cui ha studiato e in cui si è formato. Un decesso che è un colpo al cuore per tutti, non solo per gli addetti ai lavori.
Cavalli non si è mai risparmiato, nella sua professione e nel privato. Difatti, lascia una famiglia numerosa, con sei figli. Il più piccolo, Giorgio, di poco più di un anno, porta il nome del padre dello stilista, cui è stata tolta la vita dai nazisti in una rappresaglia a Cavriglia (Arezzo) quando il futuro stilista aveva appena tre anni.
A piangerne la dipartita la compagna Sandra, con cui ha condiviso gli ultimi 15 anni di vita, che è stata al suo capezzale sino a quando non ha esalato l’ultimo respiro ma quali sono le cause del decesso di Cavalli?
Lo stilista fiorentino era ammalato da tempo e, negli ultimi giorni, il suo quadro clinico era peggiorato sino al decesso, sebbene non si sappia di preciso di quale patologia soffrisse. Quel che è certo è che il vuoto lasciato dalla sua scomparsa è forte, e i familiari stanno vivendo ore strazianti, in particolare i suoi sei figli, Giorgio in particolare che ha solo un anno.
Una vita ricca, carica di enormi soddisfazioni personali, di successi mega galattici, quella di Roberto, che ha avuto come testimonial personaggi del calibro di Rita Ora, Jessica Stam, Eva Riccobono, Laetitia Casta, Natasha Poly, Mariacarla Boscono, Karen Elson, Karolína Kurková, ha aperto boutique in tutto il mondo, è divenuto icona di stile come pochi, forse. Interminabili i messaggi di cordoglio, provenienti dal mondo della moda, dai suoi colleghi, da donne che hanno sfilato per lui, dai fan, sparsi per il globo. Le nostre più sentite condoglianze.