Ritrovamento Mattia, il dolore del padre: “Mi sento come una statua di cristallo”
Del piccolo Mattia si era persa ormai ogni speranza. Il bimbo è morto alla tenerissima di otto anni ed era scomparso durante l’alluvione che lo scorso 15 settembre aveva travolto le Marche. Con il ritrovamento avvenuto nelle scorse ore, il corpo dei piccino potrà ritornare ai genitori.
Impossibile descrivere il dolore straziante da loro provato: “In parte speravo che non lo ritrovassero, ormai le speranze sono finite”, sono state le parole del padre riportate dal quotidiano “La Repubblica”.
Ritrovamento Mattia, le parole addolorate del padre
Le parole pronunciate dal padre del piccino Tiziano Luconi suonano quanto mai come macigni: “Mi sento come una statua di cristallo presa a mazzate e andata in frantumi. Il dolore mi annienta”, ha dichiarato.
Particolarmente drammatico il modo in cui il bambino era stato strappato alla vita. Era stata infatti la forza dell’acqua a separare madre e bambino, infine il ritrovamento avvenuto a 13 km di distanza da Farneto.
Il sindaco di San Lorenzo in Campo: “Ora potrai giocare in cielo”
Nel frattempo il sindaco di San Lorenzo in Campo Davide Dellonti ha scritto sui social: “Ciao Mattia. L’abbraccio di una intera comunità alla mamma, al babbo, ai famigliari..
Una comunità che in questo momento piange assieme a voi. Ora potrai giocare in cielo, assieme agli altri angeli come te e vegliare su di noi”.