Rai, nuovo sgambetto della Lega a Forza Italia: il centrodestra è sempre più spaccato
Si apre un nuovo capitolo di tensioni all’interno della maggioranza, dopo il dibattito sul ridimensionamento del canone Rai. Tra Lega e Forza Italia continuano a emergere dei contrasti. A prendere la parola è Stefano Candiani, esponente leghista e primo firmatario di una proposta di legge che mira a incrementare di un punto percentuale il limite pubblicitario della Rai, mentre prevede una diminuzione annuale del 20% del canone.
Candiani sottolinea: “La proposta di legge riguardante i limiti pubblicitari è ancora attiva e mira a sollevare gradualmente gli italiani da un canone ritenuto impopolare, consentendo al contempo opportunità di sviluppo per la Rai stessa. È già stata presentata e, come ogni proposta di legge, sarà discussa quando ci sarà la volontà politica per farlo. La Lega è pronta, anche a trasformarla in un emendamento per altre leggi”.
Secondo la Lega, la riduzione del canone Rai dovrebbe proseguire fino ad arrivare all’azzeramento totale in un arco di cinque anni. Candiani definisce “singolari” le polemiche sollevate da alcuni membri di Forza Italia riguardo all’emendamento al decreto fiscale, che prevedeva la diminuzione del canone, poiché questo non avrebbe avuto impatti sui limiti pubblicitari, elemento che, al contrario, potrebbe creare tensioni nel mercato.
Inoltre, il parlamentare fa notare che è “curioso” come, in relazione al Partito Democratico, quelli che in passato si sono sempre mostrati particolarmente attenti ai conflitti di interesse tra Forza Italia e Mediaset, ora siano rimasti in silenzio. “Un silenzio davvero strano”, conclude.