Ragazzina si suicida gettandosi dal balcone: “Le avevano tolto il telefono”
La città di Perugia è stata scossa da una terribile tragedia. All’alba di mercoledì 11 settembre, una ragazzina di appena 13 anni si è tolta la vita gettandosi dal balcone dell’abitazione dove viveva con i genitori. Per la giovane quello appena iniziato doveva essere il primo giorno di scuola in terza media. E, invece, è stato solo l’inizio di un incubo.
Secondo quanto ricostruito finora, intorno alle 7 del mattino i genitori della 13enne si sono alzati ma non hanno trovato la figlia nel suo letto. La finestra della sua stanza aperta li ha però subito insospettiti. Una volta affacciatisi e aver guardato di sotto, la scioccante scoperta: il corpo della figlia giaceva esanime sulla strada.
Il motivo del suicidio della 13enne: tutte le ipotesi
Le loro grida disperate hanno allertato tutto il vicinato e i soccorsi sono arrivati in pochi minuti. Ma per la ragazzina purtroppo non c’era già più nulla da fare. La prima ipotesi degli inquirenti è stata quella di un incidente domestico, accaduto perché la 13enne si era sporta troppo dal balcone.
Ma, con il trascorrere delle ore, ha preso sempre più corpo la pista di un gesto volontario. Pare infatti che la vittima fosse stata punita dai genitori per il suo comportamento e che le fosse stato tolto il cellulare per alcuni giorni. Niente di particolarmente grave, ma una situazione che potrebbe aver indotto la giovane a compiere quel terribile gesto estremo. Sulla vicenda indaga ora la procura di Perugia diretta da Raffaele Cantone.