Quadro rubato, Sgarbi intervistato da Report perde la testa: “Dovete fare l’analisi del vostro buco del culo”
Secondo round dello scontro senza esclusione di colpi tra Report e Vittorio Sgarbi. Nel corso della prima inchiesta del programma condotto da Sigfrido Ranucci, andata in onda su Rai3 a metà dicembre, il sottosegretario alla Cultura ha smentito categoricamente che il quadro rubato dell’autore Rutilio Manetti sia quello di sua proprietà. Ma oggi Report afferma di essere entrato in possesso di una scansione ad alta risoluzione del dipinto posseduto da Sgarbi, esposto a Lucca nel dicembre 2021, che sarebbe identico a quello rubato e poi consegnato al restauratore Gianfranco Mingardi nel 2013. Sgarbi però, raggiunto da due inviati della trasmissione, decide di spiegare la faccenda modo suo.
Il video dello scontro tra Sgarbi e Report
“Ci pare proprio che la candela sia stata aggiunta. – così uno degli inviati di Report incalza Vittorio Sgarbi nel servizio in onda domenica 7 gennaio – La candela è in rilievo mentre il resto del quadro è tutto piano e pieno di crepature, mentre quel pezzo della candela no. Pare che la copia che lei ha esposto a Lucca sia una copia digitale. Ha esposto un falso professore?”.
Abbiamo raggiunto il sottosegretario Sgarbi per spiegargli come molti dettagli e il parere di esperti confermino ciò che lui nega: il Manetti rubato al castello di Buriasco nel 2013 coincide con l’opera di sua proprietà. Ecco cosa ci ha risposto. #Report alle 20.55 su #Rai3 pic.twitter.com/39gXZJRnaN
— Report (@reportrai3) January 7, 2024
“Gli unici falsi siete voi. – questa la replica durissima del sottosegretario – Il quadro è stato visto da tutti i critici italiani. Siete due capre mal nate. È un’opera originale. Se dovete torturare qualcuno avete sbagliato. Il quadro non ve lo faccio vedere perché mi fate schifo. La candela è lì da sempre. Voi dovete fare l’analisi del vostro buco del culo”. Poi i giornalisti di Report concludono l’inchiesta informando i telespettatori di quanto avvenuto subito dopo: “Sgarbi ci ha denunciato per stalking”.