Poliziotto trovato morto nella sua stanza: non si presenta a lavoro, poi l’allarme e la scoperta
Avrebbe dovuto prendere servizio la mattina del 21 novembre presso il commissariato di polizia, ma non si è mai presentato al lavoro. Preoccupati per la sua assenza, i colleghi hanno dato l’allarme, poi la terribile scoperta.
Tragedia a Gioia Tauro: Marco De Angelis, un giovane poliziotto di soli 32 anni, è stato trovato senza vita nella sua stanza. Secondo quanto riportato da Il Mattino, la causa della morte sarebbe riconducibile a un improvviso malore. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per Marco non c’è stato nulla da fare: all’arrivo dei sanitari, il suo cuore aveva già smesso di battere.
Poliziotto trovato morto nella sua stanza: non si presenta a lavoro, poi l’allarme e la scoperta
Lutto nella polizia. La notizia della tragica e prematura scomparsa ha lasciato sgomenti i colleghi del commissariato e tutta la comunità locale. Marco, originario di Aversa, in provincia di Caserta, era molto stimato sia in Calabria, dove prestava servizio, sia nella sua città natale, dove aveva lavorato per la protezione civile prima di intraprendere la carriera in polizia.
Il cordoglio delle comunità di Gioia Tauro e Aversa. La morte di Marco De Angelis ha suscitato un’ondata di commozione e solidarietà in due città. A Gioia Tauro, il sindaco e l’amministrazione comunale hanno espresso il loro dolore con una nota ufficiale:
“Il sindaco, la giunta ed il consiglio comunale di Gioia Tauro si associano al dolore del dirigente e del personale della Polizia di Stato per la tragica e prematura scomparsa del giovane agente Marco De Angelis. La tragedia che ha colpito il commissariato di Gioia Tauro è condivisa con sentimenti di vicinanza e affetto da parte dell’intera comunità gioiese, che si unisce in preghiera al dolore della famiglia e dei colleghi”.
Anche la comunità di Aversa si è stretta attorno alla famiglia di Marco. L’ex protezione civile e tanti amici lo ricordano con affetto per il suo impegno e il suo sorriso sempre pronto.
L’ultimo saluto: il feretro è stato trasferito in Campania, dove oggi pomeriggio sarà allestita la camera ardente presso la casa funeraria di via Savoia. I funerali si terranno sabato 23 novembre presso la Cattedrale di San Paolo ad Aversa, dove amici, colleghi e familiari potranno dare l’ultimo saluto a un giovane che ha lasciato un vuoto incolmabile.
