Pietro Genuardi, l’ultimo straziante messaggio: “Ho trovato due angeli..
Sicuramente nessuno si aspettava che il nostro Paese potesse essere colpito da un altro lutto molto grave. Stiamo parlando del decesso di Pietro Genuardi il notissimo attore delle più importanti soap italiane deceduto lo scorso 14 marzo.
Sono pochissime ore che è arrivata questa triste notizia eppure il pubblico italiano è incredulo. Tra le sue ultime fiction in cui aveva recitato c’è il Paradiso delle Signore una soap che va in onda attualmente anche il pomeriggio e che ha appassionato milioni di italiani.
Egli aveva recitato anche in Vivere e Centovetrine. Un attore molto richiesto, una persona tra l’altro sempre umile e disponibile. Se ne è andato in silenzio, come suo solito non ha voluto clamori attorno a lui: un uomo umile, bravo e generoso a cui davvero non è mancato nulla nella sua vita.
Eppure una brutta patologia lo aveva costretto a ritirarsi dalle scene lo scorso ottobre. Fino ad allora non aveva mai riferito circa i suoi problemi di salute emersi. Sono stati mesi molto difficili per Pietro e la sua famiglia, a stargli accanto la moglie e i figli che non hanno mai smesso di sperare.
Genuardi era una personalità apprezzata da tutti e infatti il suo ricordo resterà sicuramente vivo nella mente delle persone a lungo. Le sue magistrali interpretazioni resteranno scolpite nella storia del cinema italiano. Era nato a Milano e aveva frequentato la celebre scuola del Teatro Piccolo tra le più importanti del nostro Paese.
Pietro Genuardi si trovava ricoverato da diversi mesi presso il Policlinico Umberto I di Roma. Questo in quanto come lui stesso aveva dichiarato era in corso una brutta patologia del complesso ematico e quindi ha dovuto sottoporsi a delle cure abbastanza pesanti.
Le sue parole, le ultime, pronunciate proprio poco prima di perdere la vita sono un colpo al cuore ma allo stesso tempo ci fanno capire la semplicità e l’umiltà di questa persona, Pietro Genuardi appunto, sempre grato alla vita nonostante l’ultimo periodo molto difficile.
“Si è concluso il secondo ciclo di chemioterapia e allo stato attuale con totale remissione dei blasti (cellule ematiche malate) sono attualmente sano” – aveva detto nelle scorse settimane e proprio per questo, per completare il ciclo di cure, che adesso serviva un trapianto di midollo.
Ma le sue condizioni poi sono nettamente peggiorate improvvisamente negli ultimi giorni. “Il protocollo prevede però un terzo e ultimo ciclo per la ablazione completa del mio midollo (aplasia) per renderlo favorevole ad accettare quello del donatore” – aveva spiegato l’attore italiano.
Che poi aveva informato di aver trovato due donatori compatibili. “Nella banca mondiale, più di venticinque milioni di giovani donne e giovani uomini si sono resi disponibili a cercare di salvare la vita a me e agli altri malati e in questo mare magnum di anime buone ho avuto la fortuna di trovarne due angeli compatibili, uno a Vicenza e uno in Germania. Al quale si aggiunge mio figlio Jacopo” – queste erano state le sue ultime, bellissime parole.