Perché Chiara Petrolini ha seppellito i suoi due figli in giardino?
Ha confessato tutto, Chiara Petrolini, la studentessa universitaria 22enne, che ha tolto la vita a due neonati che ha portato in grembo. I loro corpi sono stati rinvenuti, come tristemente noto, nel giardino della sua villetta a Vignale di Traversetolo, vicino Parma.
Agli inquirenti, la ragazza ha spiegato di aver fatto tutto da sola e il suo legale ha aggiunto che “Non parlerà con nessuno finché non sarà tutto chiaro” . Un caso di una gravità estrema, questo, uno di quelli che rappresenta un grosso puzzle da mettere assieme per chi indaga, ricostruendo la personalità della ragazza, acccusata di aver ucciso e occultato i corpicini dei figlioletti.
Preziose le testimonianze di chi la conosceva. Tutti la descrivono come una persona tranquilla, ben inserita nella società, che lavorava come baby sitter e in passato anche come volontaria in parrocchia, accompagnando i piccoli in piscina e nelle varie attività.
Studiava giurisprudenza, era una ragazza che non aveva mai lasciato presagire nulla di strano, ragion per cui quello di cui si è macchiata, così sconvolgente, alimenta grossi punti interrogativi, non solo in chi indaga, ma in tutti noi che stiamo seguendo il caso .
Perché Chiara Petrolini ha seppellito i suoi due figli in giardino?
Chiara Petrolini ha confessato agli inquirenti di aver fatto tutto da sola ma perché avrebbe fatto un atto del genere? Perché avrebbe tolto la vita al figlioletto, partorito in casa, seppellendolo in giardino, facendo la stessa cosa anche un anno prima? E’ stato dopo il rinvenimento dei due corpicini, che la notizia ha innescato fortissimo clamore e sconcerto.
Chiara Petrolini avrebbe reiterato il gesto per due volte, per cui gli inquirenti, nella massima riservatezza, stanno proseguendo le loro indagini nel massimo riserbo, proprio per non dare false informazioni e per tutelare la privacy, non chiariscono quale possa essere stato il movente.
In questo scenario, tutte le ipotesi vengono vagliate accuratamente e spunta anche quella di una difficoltà psicologica da parte della ragazza che possa averla portata a compiere questo tremendo gesto non una ma due volte.
Come riferito dalla madre Samuel, che è il padre accertato del secondo figlio, si sarebbe preso cura del piccolo, insieme a Sonia, la nonna paterna. Ecco che si apre un’altra domanda: perché avrebbe nascosto al fidanzato la gravidanza, togliendo la vita e seppellendo il neonato?
Chiara non avrebbe potuto scegliere di abortire legalmente nel caso le due gravidanze non fossero state desiderate. In questo scenario, ancora non si capisce perché la Petrolini avrebbe tolto la vita ai due neonati, seppellendoli in giardino. Si attendono ulteriori aggiornamenti sul caso che sta scuotendo, in queste ore, tutta l’Italia.