Pensioni, dall’Inps brutte notizie per chi ha questa età: cosa succede
Non ci sono buone nuove sul fronte pensioni. Al contrario, dall’Inps arriva una bruttissima notizia, che riguarda soprattutto i più giovani. Il quadro diventa sempre più critico. Andare in pensione sarà davvero un miraggio. (Continua…)
Cos’è la pensione
La pensione è una obbligazione che consiste in una rendita vitalizia o temporanea corrisposta a una persona fisica in base a un rapporto giuridico con l’ente o la società che è obbligata a corrisponderla per la tutela del rischio di longevità o di altri rischi, come invalidità, inabilità, superstiti, indiretta. Il sistema pensionistico pubblico (in Italia INPS) è finanziato con l’imposizione fiscale. Nel caso di gestioni in deficit, il finanziamento è integrato con ulteriori trasferimenti dalla fiscalità generale. Le prime ricevute pensionistiche in Italia risalgono addirittura a prima del 1800 nel gran ducato di Toscana.
Pensioni, dall’Inps brutte notizie per chi ha questa età: cosa succede
Arrivano notizie poco rassicuranti sul fronte pensioni. I più giovani, coloro che stanno iniziando adesso a lavorare, probabilmente riceveranno l’assegno pensionistico molto tardi. L’età si è allungata ulteriormente, in particolare con l’ultima legge di Bilancio. Molti rischiano di non vedere proprio la pensione. Il simulatore Inps “Pensami” ha svelato a che entra potrebbero andare in pensione i trentenni di oggi. (Continua…)
La simulazione
Il simulatore Inps “Pensami” è stato aggiornato con le nuove regole della legge di Bilancio. Arrivano brutte notizie per chi ha iniziato da poco tempo a lavorare. Visti i presupposti, molti si chiedono se andranno mai in pensione. I risultati del simulatore Inps, infatti, non promettono bene, soprattutto per i trentenni di oggi. Chi ha oggi 30 anni ed ha cominciato a lavorare da poco riuscirà ad andare in pensione tra i 66 anni e 8 mesi nel caso abbia versato 20 anni di contributi e maturato un assegno superiore a una certa soglia e a 74 anni se non riesce a versare almeno 20 anni di contributi.