Paura all’alba: scosse di terremoto svegliano la popolazione

Torna a tremare la terra nei Campi Flegrei. Come riporta il Mattino, i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato dalle ore 6 di questa mattina uno sciame sismico. La scossa di magnitudo maggiore è di magnitudo 2.4 con epicentro nella zona di via Cupa Cigliano ad una profondità di 2,6 chilometri.

Il primo terremoto è stato registrato dall’Istituto nazionale di vulcanologia alle 6 del mattino, con una magnitudo di 2,4 con epicentro all’interno, in prossimità della Solfatara, e una profondità di 3 chilometri. È stata avvertita dai cittadini di Pozzuoli e dei territori limitrofi, che si sono svegliati con le oscillazioni.

Terremoto a Napoli, sciame sismico ai Campi Flegrei

Terremoto a Napoli, sciame sismico ai Campi Flegrei

Poi, scosse più lievi. Magnitudo 1,5 pochi secondi dopo; ancora 1,5 alle 6 e un minuto; soltanto 1,0 alle 6 e 2 minuti. Poi una pausa, ma la terra ha tremato ancora alle 7.53 con una magnitudo di 1,7.  L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato all’Amministrazione comunale di Pozzuoli che è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei.

Terremoto a Napoli, sciame sismico ai Campi Flegrei

“Stati rilevati in via preliminare 5 terremoti con magnitudo Md ≥ 0 e magnitudo massima Md = 2.4 ± 0.3,” si spiega in una nota. “In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del Comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno“.

Le scosse sono state avvertite distintamente dalla popolazione, sia nel Comune di Pozzuoli, che nei comuni limitrofi, come Quarto, e nei quartieri nord occidentali di Napoli. Giovedì 3 ottobre, in occasione di un incontro con la popolazione di Bagnoli, in vista delle prove di evacuazione del 9-12 ottobre prossimi (EXE CAMPI FLEGREI 2024) per il rischio vulcanico, il direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, aveva ammonito a non abbassare la guardia, in quanto “il vulcano dei Campi Flegrei è in un periodo di non tranquillità”.