PATENTE DI GUIDA, CON QUESTE PATOLOGIE NON PUOI PIÙ GUIDARE

Quasi tutti noi, se maggiorenni, abbiamo una patente di guida. Si tratta del documento, fondamentale, che serve per guidare un qualsiasi veicolo. La maggior parte di noi prende la patente per guidare un’auto ma come si sa esistono numerosi tipi di patente che servono per guidare tantissimi tipi di mezzi.

Dai camion agli autobus, passando per i più semplici motocicli, la patente serve appunto per guidare una sfilza di mezzi con i quali come si sa bisogna rispettare le regole del Codice della Strada. Non dobbiamo pensare infatti che le strade nazionali siano delle piste su cui fare quello che si vuole.

La strada è composta da tantissimi utenti, dai ciclisti ai pedoni, a cui bisogna fare moltissima attenzione. Per ovviare ai sinistri su strada il Governo centrale italiano ha da poco introdotto il Nuovo Codice della Strada che inserisce nel testo nuovissime regole e sanzioni più severe per i mezzi in circolazione.

Anche per i mezzi elettrici come monopattini e bici elettriche sono state introdotte nuove regole. Si tratta di regole molto più severe che obbligano i possessori di questi mezzi ad avere precisi documenti e regole per poter camminare, come indossare il casco e rispettare i sensi unici.

Si tratta di regole che mirano a fare ordine anche all’interno della legislazione per quanto riguarda il quadro normativo del Codice della Strada che è stato quindi aggiornato.

Come si sa la patente può essere revocata in qualsiasi momento. Solitamente la patente viene revocata allorquando si commettono delle infrazioni come ad esempio guidare in stato di ebbrezza o quando ad esempio si toglie la vita ad altre persone a causa dei propri comportamenti.

La patente può anche essere sospesa per un certo periodo di tempo a seconda dell’infrazione commessa. Ci sono però determinate patologie a causa delle quali la patente può anche essere revocata. Si tratta di una questione di sicurezza per sè e per gli altri che a volte ha a che fare anche con l’età.

Si sospende la patente per la concausa di patologie quando il soggetto presenta patologie che, per i loro sintomi e per le loro conseguenze, escludono la possibilità di guidare con sicurezza. Ovviamente se le condizioni del soggetto migliorano nel tempo la patente può di nuovo essere valida.

Tra le patologie che portano una persona ad essere esclusa dalla guida di un veicolo ci sono ad esempi patologie della vista e dell’udito, ma anche patologie cardiovascolari che potrebbero rappresentare un potenziale pericolo se ad esempio il soggetto si trova alla guida e ha un malore improvviso.

A causare anche la sospensione della patente ci sono anche patologie endocrine diverse dal diabete, malattie del sistema nervoso centrale e periferico, patologie dell’apparato urogenitale e patologie del sangue.

Anche patologie psichiche in atto possono portare ad una sospensione temporanea della patente, che in ogni caso si intende a tempo indeterminato salvo miglioramento delle condizioni del soggetto. Per fare un esempio chi ha l’epilessia può ottenere la patente a seguito di un’apposita visita neurologica e a specifiche condizioni.