Papa Francesco torna a mostrarsi in foto: ecco spiegata punto per punto
Papa Francesco, all’età di 88 anni, è ricoverato dal 14 febbraio 2025 al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una polmonite bilaterale. Durante il periodo di degenza, ha affrontato una situazione clinica complessa, che ha richiesto terapie farmacologiche, ossigenoterapia ad alti flussi e ventilazione meccanica non invasiva durante le ore notturne.
Nel corso del ricovero, il Pontefice ha mostrato segni di miglioramento graduale. Secondo gli ultimi bollettini medici, le sue condizioni cliniche sono stabili e in progressiva evoluzione positiva. Continua a sottoporsi a fisioterapia motoria e respiratoria, traendo particolare giovamento da queste terapie.
Il 16 marzo 2025, il Vaticano ha diffuso la prima fotografia di Papa Francesco dall’inizio del suo ricovero. Nell’immagine, il Papa è ritratto di spalle, seduto su una sedia a rotelle, mentre celebra la messa nella cappella privata dell’ospedale. Questo scatto ha offerto un segnale rassicurante sulla sua partecipazione attiva alle pratiche religiose, nonostante la degenza ospedaliera.
La diffusione della fotografia ha suscitato una forte risposta emotiva tra i fedeli di tutto il mondo. In Argentina, paese natale del Papa, migliaia di persone si sono radunate nella Basilica di Nostra Signora di Luján a Buenos Aires per pregare per la sua pronta guarigione. La partecipazione di sacerdoti delle aree più povere, note come “villas”, ha sottolineato il legame speciale del Papa con le comunità emarginate.
Nonostante i progressi, i medici non hanno ancora stabilito una data per le dimissioni del Pontefice. Nonostante il quadro clinico ancora precario, in queste ore è spuntata una foto del Papa in ospedale che è diventata subito virale. Il Santo Padre è tornato a farsi vedere: ecco lo scatto inedito.
Dopo settimane di silenzio e preoccupazione, Papa Francesco ha deciso di mostrarsi pubblicamente attraverso un’unica foto diffusa dal Vaticano. L’immagine lo ritrae seduto su una sedia a rotelle nella piccola cappella del Policlinico Gemelli, dove è ricoverato da tempo a causa di un’infezione polmonare.
Indossa una stola viola, segno liturgico di penitenza e riflessione, e appare visibilmente provato, con una mano gonfia e difficoltà respiratorie che lo costringono ancora all’ossigenoterapia. Il percorso di recupero del Pontefice è lento e complesso. I bollettini medici parlano di un miglioramento progressivo, ma resta la necessità di supporti per la respirazione, soprattutto nelle ore notturne.
La foto, unica nel suo genere dall’inizio della degenza, sembra avere un intento ben preciso: placare le voci e le fake news sulla reale gravità della sua salute, rassicurando i fedeli che da settimane attendono aggiornamenti più concreti. Tuttavia, l’immagine lascia ancora molte domande aperte: il Papa sta davvero recuperando o è solo un tentativo di rassicurare i fedeli?
Questo scatto richiama inevitabilmente quella di Giovanni Paolo II nel 2005, quando fu immortalato quasi di spalle, in preghiera, nei suoi ultimi mesi di vita. Anche allora la Santa Sede cercò di trasmettere un messaggio di presenza, pur di fronte a un’evidente fragilità. Inoltre, l’apparizione del Papa segue di pochi giorni la diffusione di un audio in cui, con voce debole e affaticata, ringraziava per le preghiere ricevute.
Segnali che servono a ridurre il senso di smarrimento di oltre un miliardo di fedeli, molti dei quali si chiedono se e quando Bergoglio tornerà pienamente operativo. Sicuramente questa foto non offre alcuna certezza in merito. Non resta che attendere ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.