Papa Francesco, cos’è la polmonite bilaterale: cause, sintomi e cura

Papa Francesco è una delle personalità più note del mondo, egli è il capo della Chiesa Cattolica e della Città del Vaticano piccolo Stato ma tra i più ricchi del mondo. Il Santo Padre è una persona molto anziana.

In questi mesi lo abbiamo visto alle prese con le sue attività da pontefice ma anche con diversi problemi di salute dovuti anche al tempo che inesorabilmente passa. Diverso tempo addietro il Papa cadde a Casa Santa Marta ma le sue condizioni furono giudicate buone.

Alcuni giorni dopo si era mostrato fasciato durante l’udienza del mercoledì, uno degli appuntamenti fissi del pontefice mentre in questi giorni erano emersi alcuni altri problemi di salute come quando aveva dovuto interrompere l’omelia cedendo la parola ad un collaboratore.

Vista la sua età e i suoi acciacchi di salute, Papa Francesco viene costantemente seguito dai medici del Vaticano che lo sottopongono alle terapie di cui ha bisogno. Il Santo Padre in questi giorni si trova ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma dove si è recato in quanto ha nuovamente dei problemi di salute.

Jorge Mario Bergoglio, al secolo Papa Francesco, è una delle personalità indubbiamente più seguite al mondo e proprio per questo in questi giorni l’attenzione è puntata tutta sulle sue condizioni di salute.

Secondo quanto appreso dall’ultimo bollettino medico emanato dalla Sala Stampa Vaticana nella serata del 18 febbraio Papa Francesco sarebbe stato colpito non solo da una patologia polimicrobica ai polmoni ma la tac effettuata il 18 febbraio ha evidenziato una polmonite bilaterale.

Si tratta di una patologia che viene causata da virus o batteri e che quindi colpisce i polmoni. In presenza di questa patologia i polmoni possono riempirsi di liquidi rendendo difficoltosa la respirazione e anche lo scambio di ossigeno quindi a livello polmonare.

Per le persone più anziane e avanti con l’età il quadro di tale patologia può essere davvero molto serio e portare a serie conseguenze sulla vita del paziente. Per i casi più gravi viene somministrato ossigeno tramite un tubicino di plastica inserito nelle narici. Solitamente però la patologia si cura con antibiotici.

Infatti la terapia di Papa Francesco prevede appunto adesso la somministrazione anche di un antibiotico visto che la polmonite sarebbe di origine batterica. Il Papa comunque continua a restare con umore buono, legge e prega in diverse ore della giornata. I sintomi della polmonite bilaterale possono essere svariati ma tutti riconoscibili.

Tra i sintomi ci sono tosse con espulsione di muco denso o con colore alterato, fastidio al petto, brividi, febbre, difficoltà a respirare. La cura antibiotica viene scelta infatti in base a diversi fattori che comprendono il tipo di batterio responsabile, o quello che si ritiene tale, ma anche il quadro di salute complessivo del paziente e la sua età.

Insomma si tratta di una patologia curabile ma in persone come Papa Francesco la situazione deve essere tenuta sotto costante controllo anche perchè bisogna vedere se il paziente risponde appunto alle cure.