Paganelli, Dassilva rimane in carcere: la reazione di Manuela Bianchi
Il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto a Rimini nell’autunno del 2023, torna a far parlare di sé con un importante aggiornamento giudiziario. La donna, 78 anni, è stata trovata morta nel garage del suo condominio il 4 ottobre 2023, presentando 29 ferite da taglio, evidenti segni di una brutalità che ha fatto ipotizzare un omicidio premeditato.
L’unico indagato, Louis Dassilva, 35 anni, di origini senegalesi e residente nello stesso stabile della vittima, era stato arrestato il 16 luglio 2024, dopo mesi di indagini che avevano concentrato l’attenzione su di lui. Oggi, 14 aprile 2025, il giudice per le indagini preliminari, Vinicio Cantarini, ha respinto la richiesta di revoca della custodia cautelare in carcere presentata dai legali di Dassilva, mantenendolo detenuto in attesa di ulteriori sviluppi.
Il Ritrovamento e le Indagini
Il corpo di Pierina Paganelli era stato scoperto dalla nuora, Manuela Bianchi, che l’ha trovata priva di vita nel garage condominiale. Le autorità furono subito allertate, ma al loro arrivo non ci fu nulla da fare. Le indagini iniziarono immediatamente, con un certo numero di sospetti, ma fu Dassilva a emergere come principale indagato dopo che gli investigatori rilevarono incongruenze nei suoi movimenti e dati da dispositivi elettronici a lui riconducibili.
Accuse e Sviluppi Giudiziari
Anche se Dassilva ha tentato di contestare le prove e di ottenere la libertà, il giudice ha ritenuto che ci fossero validi motivi per mantenere la detenzione cautelare. Il rischio di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato sono stati fattori determinanti nella decisione.
“La decisione del giudice ci riempie di soddisfazione e conferma la solidità delle prove a carico dell’indagato,” hanno dichiarato gli avvocati di Manuela Bianchi, sottolineando l’importanza delle testimonianze e degli accertamenti investigativi in atto.
Proseguono le Indagini
Nonostante l’attuale concentrazione su Louis Dassilva, gli inquirenti continuano a lavorare nel massimo riserbo per raccogliere ulteriori prove. Attualmente, sono in corso verifiche su dispositivi elettronici sequestrati e approfondimenti su testimonianze chiave. La possibilità di colpi di scena rimane aperta, affinché possano emergere nuove verità sul brutale delitto.
La Reazione della Comunità
Il terribile assassinio di Pierina Paganelli ha scosso profondamente la comunità di Rimini, che la ricordava come una donna gentile e rispettata. Il fatto che un crimine così efferato possa avvenire in un contesto residenziale e in piena notte ha alimentato ansia e indignazione tra i cittadini. Ogni nuovo sviluppo viene seguito con attenzione dalla stampa e dalla comunità, che continua a chiedere giustizia per la vittima.
Il processo per Louis Dassilva è atteso con trepidazione, e la ricerca della verità sull’omicidio di Pierina Paganelli continua a essere una priorità per le autorità e per i suoi cari.