Ora solare 2024, quando spostare le lancette: novità sull’abolizione

L’ora solare è un sistema di misurazione del tempo basato direttamente sulla posizione del sole rispetto alla Terra. In questo sistema, il mezzogiorno coincide con il momento in cui il sole raggiunge il punto più alto nel cielo, noto come “zenit”, sopra un determinato meridiano.

Rispetto all’ora legale, che viene adottata durante i mesi estivi per spostare le lancette in avanti di un’ora, l’ora solare è considerata il sistema “naturale” di misurazione del tempo. L’ora legale viene introdotta per sfruttare al massimo le ore di luce, riducendo il consumo di energia, ma l’ora solare rappresenta il ritmo naturale che si segue durante i mesi invernali, quando le giornate sono più corte e le ore di luce ridotte.

L’idea alla base è quella di adattare meglio le attività quotidiane alla luce solare. Il passaggio dall’ora legale all’ora solare avviene tipicamente in autunno, precisamente l’ultima domenica di ottobre. Durante questo cambio, le lancette dell’orologio vengono spostate indietro di un’ora, guadagnando così sessanta minuti di sonno in più quella notte. Questo passaggio coincide con il progressivo accorciarsi delle giornate, consentendo di sfruttare meglio le ore di luce durante la mattina, a scapito però di una diminuzione della luce pomeridiana.

L’adozione dell’ora solare è stata pensata per seguire il ritmo naturale delle stagioni. Nei mesi invernali, infatti, le giornate si accorciano notevolmente e spostare le lancette un’ora indietro rispetto all’ora legale permette di allineare meglio le ore di attività lavorativa o scolastica con la luce naturale. Il dibattito sull’utilità dell’ora solare e dell’ora legale è sempre stato acceso.

Molti paesi, infatti, hanno valutato l’idea di mantenere lo stesso orario tutto l’anno, rinunciando all’alternanza tra ora legale e ora solare. Anche in Italia si sta discutendo con sempre più di una eventuale abolizione. Un dibattito che ha portato a delle clamorose novità. Quando sposteremo le lancette per tornare all’ora solare? 

Dopo 7 mesi, l’ora legale terminerà nuovamente alla fine del prossimo mese, quando si tornerà all’ora solare. Questo passaggio di consegne avverrà precisamente nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024, quando alle 3 si tornerà alle 2.

Nonostante le discussioni sull’abolizione dell’ora legale e l’adozione permanente dell’ora solare, l’Italia manterrà il sistema attuale. Questo cambiamento d’ora ha impatti negativi sulla salute e sull’energia, come evidenziato dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), che promuove una petizione per rendere l’ora legale permanente.

Sima calcola che l’adozione dell’ora legale tutto l’anno porterebbe risparmi energetici e riduzione delle emissioni di CO2. Tuttavia, il cambiamento d’ora può causare problemi di salute, come alterazioni del ritmo circadiano e un aumento del rischio di attacchi cardiaci e incidenti stradali. Sima e Consumerismo No Profit chiedono al governo di adottare l’ora legale permanente, in linea con la Direttiva UE del 2019, che lascia agli Stati membri la scelta di mantenere un unico sistema orario.

L’ora legale è stata adottata per la prima volta in Italia nel 1916, con vari periodi di abolizione e ripristino, fino alla formalizzazione definitiva nel dopoguerra. Nei Paesi del Nord Europa, dove il cambio d’ora non porta benefici significativi per la luce naturale, l’abolizione del cambio d’ora è sempre stata un tema importante.

Nel 2019, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione per abolire il cambio stagionale dell’ora, lasciando però agli Stati membri la scelta di adottare l’ora legale o solare per tutto l’anno. Una consultazione pubblica online aveva coinvolto solo l’1% dei cittadini dell’UE, con una bassa partecipazione italiana. Nonostante l’approvazione della risoluzione, al momento non è stato ancora attuato alcun cambiamento concreto.