Nuovo digitale terrestre, chi deve cambiare Tv dal 28 agosto
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Il nuovo digitale terrestre, noto anche come DVB-T2 (Digital Video Broadcasting โ Second Generation Terrestrial), รจ lโaggiornamento tecnologico del sistema di trasmissione televisiva terrestre in Italia. Questo standard sostituisce il precedente DVB-T, offrendo una maggiore efficienza nella trasmissione dei dati, migliorando la qualitร delle immagini (con supporto per lโHD e il 4K) e consentendo una migliore gestione delle frequenze.
Il DVB-T2 offre una migliore qualitร video e audio, supportando lโalta definizione e lโultra alta definizione (4K). Grazie a una gestione piรน efficiente delle frequenze, consente di trasmettere piรน canali e liberare spazio per altre tecnologie come il 5G. Dal 2017, tutti i televisori venduti in Italia devono essere compatibili con questo standard.
La transizione al DVB-T2, iniziata nel 2020 e completata nel 2022, รจ stata necessaria per liberare la banda 700 MHz per il 5G. Per prepararsi, รจ importante verificare la compatibilitร dei dispositivi e risintonizzare periodicamente i canali.
Dal 28 agosto, Rai ha iniziato a trasmettere alcuni dei suoi canali esclusivamente tramite il nuovo sistema DVB-T2, continuando cosรฌ il suo percorso di innovazione tecnologica secondo le direttive del Ministero del Made in Italy. Questo cambiamento rappresenta unโimportante novitร per gli spettatori, i quali dovranno inevitabilmente adeguarsi ai nuovi standard.
Cosa significa questo? Sarร necessario cambiare televisore? Gli utenti italiani si chiedono se dovranno affrontare anche questa ulteriore spesa. La risposta a questi quesiti รจ molto semplice ed รจ spiegato tutto nel dettaglio
Dal 28 agosto 2024, la Rai inizia a trasmettere alcuni canali utilizzando il nuovo standard DVB-T2 per il digitale terrestre, in linea con le direttive del Ministero del Made in Italy. Questo cambiamento non influirร sulla maggior parte dei canali Rai, come Rai 1, Rai 2, Rai 3 e RaiNews 24, ma riguarderร specificamente Rai Storia, Rai Radio 2 Visual e Rai Scuola.
Questi canali saranno visibili solo in alta definizione e con un televisore o decoder compatibile con il nuovo sistema. Quello che dovrete fare per continuare a vedere questi canali รจ molto semplice e intuitivo; si tratta innanzitutto di semplici verifiche.
Eโ necessario appurare se il proprio televisore o decoder รจ compatibile con il DVB-T2. Se lโapparecchio รจ stato acquistato dopo il 22 dicembre 2018, dovrebbe giร supportare il nuovo standard. In alternativa, si puรฒ controllare il manuale del televisore o provare a visualizzare specifici canali test, come il canale 200 o il 558, per verificare la compatibilitร .
Se i canali test non vengono visualizzati correttamente, รจ necessario risintonizzare il televisore o il decoder. Dopo la risintonizzazione, la ricezione dei canali HD come Rai 1 HD, Rai 2 HD e Rai Storia HD indicherร che lโapparecchio รจ compatibile. Se appare solo Rai Scuola HD, significa che il dispositivo supporta il DVB-T2 ma non la codifica HEVC.
Gli utenti che utilizzano lโapp RaiPlay o il servizio Tivรนsat non riscontreranno problemi nella ricezione dei canali Rai, poichรฉ queste piattaforme non sono influenzate dal cambiamento. Ulteriori informazioni sulla risintonizzazione e la compatibilitร degli apparecchi sono disponibili sul sito Bonus Tv โ Decoder di nuova generazione del Mimit, dove รจ possibile consultare una lista di televisori e decoder compatibili.