Come se non ci fossero già abbastanza problemi da fronteggiare, in queste ore non si parla solo di covid, pneumococco e aviaria, ma anche diversi focolai di norovirus soprattutto in nord Italia. Ovviamente la cosa preoccupa eccome, soprattutto i residenti settentrionali che vorrebbero conoscere la loro contagiosità, la sintomatologia e se c’è da preoccuparsi o meno.
A rompere il silenzio è stato uno che di virus se ne intende eccome, ossia Matteo Bassetti, direttore della Clinica delle malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, che ha dichiarato: “Il patogeno “è molto contagioso, causando una sindrome gastrointestinale. Oggi c’è una grande attenzione sulle malattie infettive, che non c’era prima quando ne parlavano pochi specialisti, mentre dopo il covid tutti hanno le antenne dritte e diventa subito una notizia”
Queste le parole rilasciate dall’esperto, uno dei volti in prima fila del periodo della pandemia, a d AdnKronos Salute. Il norovirus “è contagioso e si manifesta con una serie di sintomi che sono vomito, diarrea e febbre, ma nulla di grave.
Si tratta di un virus che crea focolai nelle scuole, e fino all’80% di chi è esposto si contagia. Le raccomandazioni per fronteggiarlo? Se si sta male, occorre stare a casa . L’esperto ha poi rassicurato, chiosando: “Ma questo è un problemino, alla fine è una diarrea. Se fossero questi i problemi, staremmo molto tranquilli”.
Parole che, se un lato fanno tirare un sospiro di sollievo, alla luce dei focolai in corso al Nord, dall’altro invitato al rispetto delle regole igieniche e di buon senso per evitare di contagiare altri col proprio comportamento negligente.
