“Non è matta, ecco chi è lei”. Roberta Bruzzone, il commento su Chiara e i neonati sepolti in giardino
Chiara Petrolini non è matta. La criminologa Roberta Bruzzone dà la sua versione dei fatti. Lo ha raccontato prima a Parma Today e poi a zona Bianca, la trasmissione in onda su Rete 4. Al giornale emiliano spiega come: “Che tipo è Chiara? è semplice: siamo davanti a una personalità di tipo narcisistico. È una ragazza che ha una vita dal perfetto funzionamento sociale e che tra le due gravidanze non mostra nessun cedimento”.
“Va bene a scuola, è la baby sitter perfetta, le relazioni sociali non vacillano mai, ma, proprio quel disturbo di personalità, l’ha portata a nascondere quella parte di sé stessa che non riteneva adeguata. Ed è in questo contesto che si sono sviluppate le sue condotte criminali”, continua ancora Bruzzone.
Roberta Bruzzone: “Chiara Petrolini ha una personalià narcisista”
Bruzzone che poi continua: “Chiara non è matta, tanto per intenderci. La ragazza viveva in una realtà che la portava a nascondere la parte di se stessa che non riteneva potesse essere adeguata alla società in cui viveva e nemmeno adeguata al suo modo di essere. Tutto doveva essere apparentemente perfetto. Una gravidanza alla sua età non era contemplata”.
“Era però perfettamente integrata nella società in cui viveva: brillante a scuola, richiesta al lavoro, cercata dagli amici che le volevano bene. Una personalità ad alto funzionamento sociale”. ha concluso. Una versioe confermata con ulteriori particolari a Zona Bianca. “Chiara probabilmente ha un ideale del sè che le ha impedito di comunicare all’esterno”.
“Il tutto va circostanziato su una realtà familiare che forse non è era così buona, mi permetto di dirlo, come si credeva che fosse. La ragazza non ha forse avuto il coraggio di parlare e di esprimere il suo disagio davanti a una gravidanza. I motivi del suo silenzio e di questo gesto vanno cercati nell’ambiente familiare”. E del resto, come anche si è chiesto Daniele Capezzone intervenendo a Zona Bianca, come è possibile che nessuno abbia visto che la ragazza era in gravidanza. “Come si può nascondere alla persona con cui dormi una cosa del genere”, ha aggiunto Capezzone.