Musica italiana sotto choc, incidente stradale per il famoso gruppo

Abbiamo avuto un incidente. Stiamo facendo le visite. Per ora sembra evitato il peggio. Oggi attorno alle 20,15, stavamo viaggiando sul nostro van alla volta del Concerto di Settimo San Pietro, previsto per questa sera. A pochi chilometri dal paese, una vettura che procedeva in senso opposto ha perso il controllo e ha investito tamponando frontalmente il nostro mezzo”.

Così il gruppo italiano ha spiegato sui social di aver avuto un brutto incidente mentre si recavano a una delle date del loro tour. “Ora stiamo facendo accertamenti. La nostra tour manager Claudia Scanu ha riportato un’ustione per l’esplosione dell’air bag. A domani per aggiornamenti a fan e stampa. p.s. il concerto di Settimo San Pietro è rimandato a nuova data”.

La band sarda Tazenda coinvolta in un brutto incidente stradale

Sono tutti in buone condizioni, ma sotto choc, i componenti dei Tazenda, storico gruppo sardo, rimasti coinvolti in un incidente stradale mentre raggiungevano Settimo San Pietro, in provincia di Cagliari, per il loro concerto di chiusura della festa di San Pietro, che si doveva tenere in piazza e dove il pubblico era in attesa del loro arrivo.

Il van su cui la band viaggiava è stata presa in pieno – frontalmente – da un’automobile e nel forte impatto la tour manager Claudia Canu ha riportato un’ustione per l’esplosione dell’air bag. La conducente dell’auto, Simona Romero, 47 anni residente a Dolianova, è stata trasferita in ospedale in codice rosso per dinamica. Come scrive il quotidiano L’Unione Sarda le sue condizioni non destano preoccupazione.

Sul van, oltre ai tre componenti della band (Gino Marielli, Gigi Camedda e Nicola Nite) c’erano anche altre persone che fanno parte del loro entourage. Altre due persone sono rimaste ferite. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Monserrato e i colleghi del Norm (Nucleo operativo e radiomobile) della compagnia di Quartu Sant’Elena. I Tazenda sono uno storico gruppo sardo formatosi nel 1988 da Andrea Parodi, Gigi Camedda e Gino Marielli caratterizzato dal costante riferimento alla musica tradizionale della cultura isolana e alla lingua sarda.