Mosca avverte i paesi baltici: “La psicosi anti russa è colpa vostra”
Per mezzo del ministero degli Esteri Mosca avverte i paesi baltici: “La psicosi anti russa è colpa vostra”, perciò Estonia, Lettonia e Lituania, che avevano escluso la Russia dal Consiglio degli Stati del Mar Baltico, faranno bene a “proteggere i nostri diplomatici”.
A risportare la nota del ministero la Tass: “Abbiamo avvertito Vilnius, Riga e Tallinn della loro responsabilità per le conseguenze della psicosi anti-russa da loro scatenata”.
Mosca avverte i paesi baltici sulle missioni diplomatiche
Per questo motivo il ministero degli Esteri russo ha esortato le autorità dei paesi baltici ad adottare tutte le misure necessarie per proteggere le missioni diplomatiche russe. “Chiediamo che le autorità competenti di questi paesi adottino misure immediate per proteggere le missioni diplomatiche e consolari russe e i loro dipendenti”.
Questo “nel quadro del rigoroso rispetto delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 1961 e sulle relazioni consolari del 1963″.
La portavoce: “Gli istinti russofobici prevalgono”
E poco prima dell’uscita di questa nota ufficiale la portavoce del ministero Maria Zakharova, aveva avvertito questi tre Paesi. Su cosa? Sul fatto politico per cui la sospensione della Russia dal Consiglio degli stati con affaccio sul Mar Baltico era considerata “un’azione ostile che contraddice lo spirito di cooperazione baltica e le basi giuridiche del Consiglio”.
Poi la chiosa: “Purtroppo, gli istinti russofobici hanno prevalso nei nostri vicini baltici”.