Mike Tyson, perchè mordeva i guantoni durante l’incontro con Jake Paul
L’incontro Jake Paul vs Mike Tyson ha catalizzato nella notte tra venerdì e sabato l’attenzione generale degli appassionati, non solo di boxe ma dello sport in generale: tutto il mondo era in collegamento su Netflix per assistere al match-evento in diretta dal Texas che si è concluso dopo gli otto round da due minuti. Durante l’incontro Tyson ha continuato a mordere i suoi guantoni suscitando la curiosità di molti. A fine match lui stesso spiega il motivo.
Lo schiaffo prima del match
Mike Tyson, 58 anni, ha colpito Jake Paul sulla guancia con la mano destra dopo la pesatura ufficiale per l’incontro all’AT&T Stadium di Arlington, Texas. Gli addetti alla sicurezza sono intervenuti rapidamente per separare i due pugili dopo l’incidente, prima che Tyson venisse allontanato. Tyson, che pesava 228,4 libbre dopo essere salito sulla bilancia indossando solo un paio di slip Versace, ha parlato a malapena prima di lasciare il palco. “La questione è finita“, ha detto Tyson prima di uscire con i membri del suo entourage.
“Non l’ho nemmeno sentito. È arrabbiato…è una cosa personale adesso“, ha detto Paul, che pesa 227,2 libbre. Paul ha concluso le sue osservazioni con un’imprecazione che promette di mettere Tyson al tappeto, prima di ruggire teatralmente in un microfono: “Deve morire“.
L’incontro tra Mike Tyson e Jake Paul
Sul ring dell’AT&T Stadium di Arlington, in Texas, gremito sugli spalti da migliaia di tifosi divisi equamente tra Tyson e Paul, si è consumato il match più chiacchierato della storia moderna della boxe e che è già entrato di diritto negli annali. L’incontro è stato vinto da Jake Paul ai punti per decisione unanime della giuria. Il 27enne boxeur-youtuber ha sconfitto Mike Tyson alla distanza come era prevedibile prendendosi la vittoria nell’incontro. Una sfida che ha suscitato più che semplici critiche ma che ha anche saputo esaltare in alcuni momenti – soprattutto iniziali – tutti gli appassionati.
Al termine dell’incontro, durato 8 riprese, il giovane pugile ha reso omaggio a Iron Mike accennando un piccolo inchino verso l’ex campione del mondo a pochi secondi dalla campana finale. “Tyson è una leggenda, è stato un onore – ha detto -. Non sarei qui oggi senza di lui. È uno dei più grandi mai esistiti“. “Sono felice – le parole di Tyson al termine dell’incontro -. Non dovevo dimostrare niente a nessuno, ma solo a me stesso”.
Un gesto ripetuto costantemente di Tyson ha fatto discutere più della perdita del match contro Paul. Il pugile 58enne continuava a mordersi i guantoni. Un comportamento notato da molti che ha lasciato perplessi diversi tifosi che hanno assistito al match in diretta sia il pubblico da casa. Poi la spiegazione a fine incontro da parte dello stesso Tyson: “Ho un problema con i morsi”.
Un vizio
“Era una mia abitudine, mordermi il guanto quando combattevo. E l’ho rifatto oggi: ho una fissazione per i morsi”, ha ammesso l’ex stella della boxe togliendo ogni dubbio sul suo comportamento. Tyson ha combattuto l’incontro con un tutore al ginocchio destro di fronte alle oltre 72 mila persone che hanno affollato lo stadio Dallas Cowboys, in Texas, su cui però ha voluto sorvolare non cercando alibi per la sconfitta: “Sì, ho avuto un problema al ginocchio ma non voglio usarlo come scusa. Sono soddisfatto, sapevo che Jake era un bravo combattente, sapevo che era preparato. Non ho dimostrato niente a nessuno, solo a me stesso” ha concluso poi Iron Mike. “Sono semplicemente felice di quello che sono riuscito a fare“
Secondo quanto riferito, Tyson è stato pagato 20 milioni di dollari (15,7 milioni di sterline) per l’incontro.