“Mi piacciono le donne”. Coming out della campionessa italiana di sport: “Non è un’imperfezione”
Coming out della campionessa italiana di sport. La giovane ha deciso di uscire ufficialmente allo scoperto, anche se ha confidato che le persone che le vogliono bene lo sapevano già. Ma ha voluto rivelarlo anche ai suoi fan in un’intervista rilasciata a ‘Vanity Fair’: “Le persone che mi stanno vicino lo sanno da anni, ma credo che sia giusto ora dirlo a tutti. Parlare di orientamento sessuale nel mondo dello sport ha un valore speciale perché ai campioni si chiede di essere perfetti e per molti l’omosessualità è un’imperfezione”.
Poi la 23enne ha voluto aggiungere: “Anche per me è stato così fino a pochi mesi fa. Ma ora che la me atleta è al sicuro, la me donna può essere sincera. Ci sono troppe persone che subiscono ancora discriminazioni e non va bene. Non posso fare molto, ma dicendo la verità su me stessa posso dire che nulla è sbagliato. Temevo la gente mi vedesse gareggiare e pensasse ma quella è così, invece di dire che è brava. Non dico che sono lesbica perché nel mio futuro può anche esserci un uomo”.
Nella sua lunga intervista la sportiva ha voluto specificare di aver provato interesse per entrambi i sessi: “Da quando ero ragazzina provo attrazione per le donne, ma qualche volta l’ho provata anche per i maschi. Le etichette è giusto che ci siano, per fare che le cose diventino normali bisogna prima passare dalle etichette. Non le uso perché a me non piacciono. Alla mia famiglia la verità non l’ho mai nascosta, la prima volta che mi sono innamorata di una ragazza ho aspettato un poco e poi l’ho detto a mia madre”.
Ad aver fatto il suo coming out è stata la pugile italiana della categoria dei pesi leggeri, Irma Testa. Lei è balzata agli onori della cronaca per aver ottenuto la medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi di Tokyo. Ed è stata tra l’altro la prima donna ad aver conquistato un obiettivo del genere nel pugilato femminile. Irma Testa era già stata la prima pugile della nostra nazione ad aver preso parte ad un’Olimpiade, infatti aveva debuttato ai Giochi Olimpici nel 2016, nella città di Rio de Janeiro.
Poi Irma Testa si è anche soffermata sul suo legame col padre: “Sono cresciuta senza di lui, per molti anni non ho parlato con mio padre. Non rispondevo mai alle sue chiamate e ai suoi messaggi, ultimamente gli rispondo per dargli un contentino. Lo faccio per lui perché se ce l’ho fatta prima, ce la faccio anche adesso a rimanere senza un padre”. Una vita non facile dunque quella della pugile italiana.